Come alla luna l’abbaiar dei cani

disadattàto: disadattàto

agg., detto di persona, soprattutto di giovane, che non sa o non vuole inserirsi nell’ambiente in cui vive.

Scrivo questo post perchè qualcuno chiaramente non legge la pagina del disclaimer.
Scrivo questo post perchè non so come la gente possa non capire una cosa che dopo due anni di blog francamente mi sembra cristallina come l’acqua delle terme di Caracalla in una settimana di pioggia.
Scrivo questo post perchè un po’ mi sono anche rotto le balle.

Allora: questo blog è un blog personale. Esprime pareri personali. Consegna al lettore il punto di vista personale di una persona che si è personalmente strarotta i personali marroni del proprio personale paese inpersonificato da persone che perseguitano personali persecuzioni personalmente perse in partenza.

Inoltre, pienamente conscio di cosa significhi scoprirsi “disadattati” in una società che l’unica cosa che ha visto di diverso da sè stessa sono i propri immigrati, è con gioia estrema scrivo i miei articoli porgendo una mano a quei pochi poveri disgraziati che la pensano come me o si trovano nella stessa situazione nella quale mi sono trovato io, che sinceramente scontenti del proprio paese o soltanto a disagio sotto la pressione sociale di una comunitá ancora indecisa tra pre liberalismo e post fascismo accarezzano con timore l’idea di lanciarsi in un’esperienza completamente diversa come lo può essere il trasferirsi in una nazione estera, una scelta NON facile, e sono pronti a farlo senza l’arroganza di chi pretende di trovare le proprie abitudini e vizi soddisfatti a comando, perché semplicemente non hanno bisogno di dare una prova di coraggio ai propri simili, né hanno la necessitá di dar sfogo ai propri istinti autodistruttivi altrimenti repressi, semplicemente credono siano ben altri e forse piú profondi i motivi che li muovono, perchè sono pronti ad imparare qualcosa, a calarsi in una nuova realtà ed a ricevere l’immagine del proprio paese da un’angolatura e sotto una luce diversa senza paura di cadere in sindromi da demenza spaziale. Ma soprattutto lo fanno con due sentimenti importanti gelosamente custoditi nel cuore: il RISPETTO e l’UMILTA’ di chi chiedendo il permesso entra in punta di piedi in casa d’altri.
La differenza tra il mio sito e i centinaia di siti per italiani all’estero sta qua, sta nel fatto che io sono io e scrivo per chi la pensa come me, non sono pagato da nessuno e non devo venire incontro ai piaceri di nessuno.
La cosa che a me dispiace è che di tutta quella gente che non capisce, o meglio non si sforza di capire, o meglio ancora non potrá mai capire, la maggioranza semplicemente non accetti il fatto che esiste chi la pensa diversamente da loro, come vivessero in una scatola e per salvaguardare la propria sensazione di sicurezza sacrificassero la facoltá di immaginare, temere o sognare quello che potrebbe esserci fuori semplicemente autoconvincendosi che tutto quello che sta fuori non esista, un po’ come dichiarare con certezza che l’universo è finito perchè ad un certo punto ci deve pur essere un muro (per la serie Bernhard Riemann ci fa un baffo).
Io non ce l’ho con l’Italia, sarebbe piuttosto grossolano negare che si tratti di un paese con una storia ricchissima ed un’ ereditá artistica incalcolabile, sono quasi imbarazzato di poter condividere la stessa lingua con Dante, Galileo, Leonardo e migliaia di altri. E’ proprio alla luce di questo che ce l’ho con gli italiani, gli italiani del periodo storico presente che si sono peró fermati a quello passato, quelli che hanno nel sangue l’ereditá di musicisti e pittori e scultori e poeti e scrittori ed oggi non si rendono neanche conto di accettare un’assimilazione per ottica internazionale all’immagine di un paese di mafiosi criminali ed evasori fiscali, anzi purtoppo lo accettano e ne vanno fieri, bllando la colpa agli stranieri che sono ottusi. E sono poi questi quelli che io definisco italiani medi, quelli che Costantino é l’amico della DeFilippi e Raffaello il cioccolatino, quelli che la potenza di un paese si misura ai mondiali di calcio e la furbizia in euro evasi, quelli che si battono il petto in chiesa la domenica ma non sanno nemmeno posizionarsi tra cristiani e cattolici.
Quelli che noi vogliamo solo vederti felice ma se sei una ragazza e hai 30 anni e sei single cominci a puzzare di scaduto, quelli che noi vogliamo solo vederti felice ma se sei ragazzo hai 30 anni e sei single non sarai mica gay, quelli che noi vogliamo solo vederti felice ma é meglio se ti metti con un’italiana se no ricordati il profilattico. Queste sono soltanto alcune delle regole dell’italiano medio che qua a Londra grazie al cielo non funzionano né esisteranno mai, voi italiani medi quando girate per il centro con le vostre scarpe laccate in oro ed i vostri cappellini di Gucci credendo di essere in centro a Milano e ridete tra di voi a sproposito di un burka o una cresta viola perché non rientra nei vostri canoni sappiate che non siete trendy come credete, vi caricate soltanto del sentimento di pietá di chi vi riconosce tra la massa e si vergogna di condividere con voi la nazionalitá. Trasferirvi a Londra per rinchiudervi causticamente in circoli viziosi “italians-only” é soltanto un aspetto di riflesso di questa mentalitá di rifiuto del diverso che seppur sia marginalmente comprensibile da un punto di vista socio-culturale (al punto che la considero base di facili ironie) non riesco assolutamente a condividere da quello umano, perché non credo molto in quelle linee immaginarie chiamate confini, non credo nelle regole che vengono inventate per dare certezze agli insicuri, e credo che la lingua parlata dopotutto sia soltanto un velo trasparente steso tra i sentimenti che sono comuni ad ogni essere umano. Tuttavia allo stesso modo voi potete vedere i miei articoli come una mucca al pascolo  che vede il treno passare, o potete non condividere una singola parola di quello che scrivo ed urlarlo ai 4 venti, ebbene i commenti restano sempre in calce ai post e li leggo cercando di capire il punto di vista di ognuno di voi, solamente risulterà comprensibilmente piuttosto infruttuoso imputarmi in modo assolutista che io sbaglio e non capisco un cazzo dell’Italia e degli italiani o che sono io quello con i problemi di autoconvincimento mentre voi avete capito tutto e che devo cambiare il modo di scrivere o di rivolgermi ai miei lettori perchè mi viene soltanto da ridere. Dalla pietá. Tutte le persone cambiano e con loro le idee, e ritengo che soltanto gli sciocchi rimangono ancorati alle proprie convinzioni tutta la vita, tuttavia una base di stima ed ammirazione in civile dialogo é sicuramente il minimo perché ció avvenga, credo che un espressione violenta di disaccordo da parte di un perfetto sconosciuto tocchi le certezze del convinto come alla luna l’abbaiar dei cani.

64 comments to Come alla luna l’abbaiar dei cani

  • yanetz

    Cominciavo a credere di essere l’unico disadattato…. Fortunatamente ho trovato quasto blog che mi conferma che gli italiani nn sono tutti una massa di c******i (che tristezza pero’ vedere il bel paese andare in rovina e tutti con i paraocchi!) e che ci sono altre persone con cui poter condividere gioie e dolori dell’essere italiani, disadattati…. ma felici cosi! Grande Oby!

  • zio pietro

    ognuno la pensa a modo suo cmq l immagine dell italiano nel mondo si sa ke è raffigurata da un uomo grosso un pò calvo cn anelli,bracciali,orologi e collane d’oro e partecipano in circoli sl italiani xk qst è la mentalità specialmente di xsone del meridione e cn qst modo di fare prima ci consideravano tt mafiosi din più in america ma qst è dato dal fatto k la MAFIA ha usi e costumi dalla terra d’origine ……cmq sto andando in un discorso k comprende iuna parte della tua tematica un saluto da Ziù Petru

  • Ciao,
    onestamente non capisco quale sia il problema… dov’è l’incoerenza tra la citazione del post e l’email? Uno sul blog può scrivere quello che vuole… uno è libero di farsi avvicinare da uno che la pensa diversamente per comprendere o per avere una motivazione in più (o in meno) del fatto di non essere d’accordo. E’ come la religione, io non credo ma cerco di capire perché gli altri credono, non metto un muro tra me e “il diverso”.
    Questo è uno dei motivi per cui uno si dichiara disadattato, uno che non accetta le imposizioni, uno che decide di conoscere la società da altri punti di vista, di capirla, non di farla sua… non capisco proprio…
    Ponke

  • “questo blog è un blog personale. Esprime pareri personali. Consegna al lettore il punto di vista personale…”, esattamente come fanno tutti i blog.
    E siccome nessuno è costretto a leggerli per forza, la soluzione è facile…

  • polixenia

    SI SONO MOLTISSIMI E ALCUNI INTERVENGONO PURE SU QUESTO BLOG VERO OBY? :lol

  • Dicono che nella vita ognuno abbia quello che si merita. Io da tempo mi sto impegnando a cercare di capire quale sia la cazzata che m’ha fatto meritare di vivere in mezzo a persone così mediocri. Prima o poi spero proprio di capirlo, comunque (concordo) l’unica soluzione è cercare di ignorarli anche se… sono talmente tanti :S

  • Oby è una persona eccezionale e di amici ne ha, persone che gli vogliono bene e che meritano la sua amicizia, tu caro Loris non sai nemmeno cos’è il rispetto, dove vuoi andare?

  • Ufficio Relazioni Pubbliche “Italiani all’estero” – Sezione di Londra

    Oggetto: richiesta del Sig. Loris nel commento piu’ sotto

    To whom it may concern:

    Con la presente desidero confermare che gli amici londinesi di Oby, nello specifico quelli che non interagiscono solo “con un pc iterposto”, sono qui presenti e fedelmente a fianco del loro grande amico.

    Invito coloro che sono in cerca di attenzioni gratuite a presentare domanda in carta bollata alla sezione “Trolls” presso l’Ufficio Relazioni Pubbliche della loro zona e verranno messi prontamente in contatto con loro simili, cosi’ non dovranno venire a spaccare i maroni da queste parti.

    Certa di aver fatto cosa grata, porgo cordiali saluti.

    Lorena

  • Oby

    Vergogna, Loris, vergogna. Shame on you. Non ci sono altre parole.
    Ti sei rivelata come la persona piú bassa e meschina che un uomo puó incontrare lungo il suo cammino. Lasciamo stare la violazione della privacy, perché non ho bisogno di negare che ti ho mandato un email, come ho scritto nella stessa non era per chiedere scusa ma siccome mi ritengo una persona intelligente non l’ho fatto altro che per poter CERCARE DI CAPIRE il tuo personale punto di vista senza dover necessariamente tirare in ballo decine e decine di lettori, perché io sono una persona che vuole crescere e come non ho mai negato sono interessato alle opinioni degli altri. Come vedi non elimino neanche il tuo commento di modo che tutti possano vedere la tua monumentale superficialitá. Mi spiace, non c’é nessun B-side.

  • loris_e@libero.it

    Uh…La vie c’est fantastique, pourquoi tu te la complique.
    La vita è fatta di diversivi…e una canzone spesso racconta meno di quello che vorremmo e un blog più del verosimile. Il fatto è che nel puzzle dei diversivi è molto difficle tracciare una costante linea di coerenza…ohibò ohibò…Possiamo far concigliare frasi come:
    – “La differenza tra il mio sito e i centinaia di siti per italiani all’estero sta qua, sta nel fatto che io sono io e scrivo per chi la pensa come me, non sono pagato da nessuno e non devo venire incontro ai piaceri di nessuno”
    e
    – “Ti scrivo quest’email per un motivo che ancora non ho bene identificato. Non è sicuramente per esprimere disprezzo, nè per chiedere scusa, credo che si localizzi tra la voglia di cercare di capire un punto di vista così differente dal mio e la curiosità di vedere se esiste un punto di incontro per costruire un ponte tra due scogli così lontani, per imparare qualcosa che sono sicuro posso imparare. Dopotutto credo che una persona che non concorda con te abbia più cose da insegnarti che una che ti appoggia in tutto”.

    Direi di si, solo se si accetta l’idea che in tutti noi esiste un B side….Quello che non mostriamo mai in pubblico soprattutto se si tratta di pubblico che non fa altro che interagire con un pc iterposto…Diffidare da chi non possiamo guardare neglio occhi diretttamente….E in effetti mi chiedo, Oby…Dove sono tutti i tuoi amici londinesi in questo momento? Quelli che ti stanno dando così tanto, quando qui in Italia hai mai avuto niente?

    Ready. The dj is on the door J’adore.

    :rose Loris

  • Oby

    Blossom/Polixenia: Non ho nessun commento, solo due icone :clap :peace
    olut: Ciao Olut, grazie del tuo commento, ovviamente mi fa molto piacere. Ho visto il tuo blog e me lo devo ancora leggere per bene ma intanto ho già visto che hai consigliato un posticino della tua “londra” che sono impaziente di visitare per come l’hai descritto, così lo potrò inserire nella prossima puntata de “La Londra che non vedrai mai” 😀 ringraziandoti per il consiglio. PS: Per quanto riguarda il canone, se vuoi cliccare furiosamente i link a sinistra, mi pare che per ogni 18 click mi danno 20 centesimi di dollaro (cioè 10 centestimi di pound, e per la cronaca un caffè da starbucks costa 2 pound e 50 :lucky)
    Maurizio: Me lo devo decisamente rivedere the big lebowski, a parte che la prima volta mi è passato come l’acqua del tamigi sotto al tower bridge perchè credo che mi ero addormentato 😛
    Darkstalker: Grazie. PS: A Bergamo li chiamiamo anche Tamarri o Zarri B) ma in quel caso li identificherei come una sottoclasse dell’ italiano medio >:)
    Laura: E’ veero! Dimenticavo che c’è ci sono sempre “muscolini” e “salvi” che mi leggono il blog, sempre in incognito :damn grazie per avermelo ricordato! :love

  • Che post bomba!
    E’ logico che il tuo blog esprime pareri personali dato che è tuo e non di qualche giornale che dovrebbe essere imparziale (ma tanto non lo è comunque).
    Io ti conosco e so benissimo che il rispetto e l’umiltà sono due caratteristiche che ti appartengono e che non obblighi certo nessuno a pensarla come te.
    Io la penso come te sull’Italia e sull’italiano medio come sai quindi non posso che condividere quello che scrivi e poi conoscendoti bene non potrei che andare d’accordo con una bella persona come te, lascia perdere i “muscolino” della situazione! 😀

  • DarkStalker

    Ah dimenticavo……
    Chiama le cose con il loro nome.
    Quello che descrivi tu non e’ propriamente un “italiano medio”
    e’ un puro e semplice TARRO! 😛

  • DarkStalker

    Curioso…… il tuo post capita proprio a pennello…..
    Mi sono appena sparato un po’ di video su youtube su Travaglio, Gomez & Co (notare che io sono tendenzialmente di destra e quest’anno non ho nemmeno votato), sono le 3.30 del mattino e ancora mi chiedo come sia possibile che qui stiamo affondando nella merda piu’ totale e la gente non se ne accorge

  • Dear misfit

    è un po’ (poco) che seguo il tuo blog e lo trovo ottimo. Ritengo sia un servizio talmente utile che ti si dovrebbe pagare il canone.
    Non riesco a trovare una sola parola per la quale essere in disaccordo con te su questo post. Complimenti.
    Ah, dimenticavo. Io vivo a Londra…

  • polixenia

    x Oby: grazie sei molto caro ma nn c’è bisogno che mi difendi! però un pò mi fa piacere devo dire ahahahah
    x Blossom: no so benissimo che nn è colpa tua se mi trovo in una sostanza puzzolente vischiosa e marrone! nn volevo prendermela assolutamente con te, cercavo solo di spiegarmi. magari anche io con tanta enfasi… :oh
    un abbraccio a entrambi

  • Ehm scusate Oby e Polixenia…nn volevo fare polemica contro nessuno!
    Mi sono spiegata male…quello che ho scritto non era rivolto a te (Polix), non conoscendoti ma leggendo i tuoi commenti ho supposto tu nn fossi un’italiana media e non mi permetterei mai di bollare nessuno cosi direttamente senza conoscerlo!
    Quello che volevo dire era solo che appunto gente valida e che resta in Italia ,come te e come tanti altri amici, per necessita’ o per scelta personale (entrambe ragioni stra-degne di rispetto, è vero, io me ne sono andata-quasi scappata- e ciò da solo nn fa certo di me una persona migliore!!!), non dovrebbero rassegnarsi ma rimanere interessate alla questione.
    Fai benissimo a continuare a essere la cittadina onesta che sei, volevo solo spronare te e chi come te a non turarsi il naso e aspettare che tutto passi. Lo so bene che la minoranza non ha molto potere e che alla fin fine uno fa quel che puo, ma penso anche che ognuno nel loro piccolo possa trasmettere grandi cose al proprio “vicino”.
    Si, lo so, sono un po’ idealista… 🙂
    Ma il mio intento era davvero solo quello di spronare la gente che vale a non rinunciare a questo importantissimo compito di “spargere la voce, l’impegno e le idee”…anche nel loro piccolo…
    Insomma, ti mettevo tra le speranze del nostro Belpaese, non tra le colpe…

    Scusami ancora se ti sei sentita aggredita, ho questo brutto difetto di mettere un po’ troppa passione nelle cose che dico (e la parola “aspettare” a volte mi fa scattare un po’ troppo…) e che faccio e purtroppo risultare a volte aggressiva o venire fraintesa… Oby ne sa qualcosa 😀

    Ora ritorno ai miei studi (che necessiterebbero almeno un quarto di questa passione :P)

  • Oby

    Loris: Ti ringrazio molto per la dedica che ho apprezzato. Questa canzone in particolare poi mi ha riportato alla mente un periodo particolare della mia vita che sembravo quasi aver dimenticato, e mi ha ricordato ancora una volta che il potere delle canzoni è quello di incollarsi di ricordi del periodo in cui le ascolti.
    A.Vergara: Chi? Io? Ma se sono buono come la nutella sul pane! :love
    Tytania: No tranquilla non sono arrabbiato..sono un po dispiaciuto tutto qua. Ma non covo sentimenti negativi, oggi ho avuto una giornata splendida ed ho riso per la maggior parte del tempo.. Per quanto riguarda l’italianomedietà che c’è in ognuno di noi, credo che l’importante sia realizzare i nostri bisogni e desideri e lottare per conquistarli! Ma prima bisogna realizzare ovviamente 😉
    Polixenia/Blossom: Allora, vi conosco entrambe, e per il discorso che abbiamo già appurato preventivamente sono certo che concordiamo sulle stesse idee, inoltre siamo tutti intelligenti (lol, guardate come subdolamente mi ci infilo anche io) e consapevoli. Inoltre dopo averla conosciuta qua sul blog ho passato ore a chattare con Polixenia e se lei è un’italiana media io sono braccobaldo >:) . Sono certo che se voi due vi doveste trovare in un pub londinese una sera per parlare della situazione italiana vi dovrei venire a prendere alle 7 di mattina mentre sedute sul marciapiede cantate “le osterie” 😛
    Tutto questo per sdrammatizzare, perchè in realtà, per citare l’italiano medio, IO VVUMDB! :rose
    Maurizio: Verdone? e i Vanzina? Vogliamo vedere insieme un “Natale in..” a caso? :lol
    Duhangst: Tu lo sai che da oggi hai un posto letto fisso per te a Londra vero? :lucky

  • polixenia

    x Blossom: ehm…. mi sa che hai frainteso alla grande, provo a spiegarmi.
    nn me la prendo certamente a male per quello che hai detto ma le cose sono due o mi hai frainteso oppure mi sono spiegata male.
    ti dico,nn è che me la prendo,mi sale un pò il sangue alla testa ma capisco che nn conoscendomi è normale che tu possa pensare certe cose.
    allora il punto è che la mia nn è una lotta,semplicemente io continuo a comportarmi da onesta cittadina in tutto e per tutto e trovo moltissime difficoltà nel farlo,nn ti sto a raccontare perchè, nn importa a nessuno,ma continuerò a farlo nonostante sia davvero difficile.
    la tua replica mi fa un pò arrabbiare, proprio perchè io e molte altre persone come me SUBISCONO questa situazione nn perchè nn lottano o nn reagiscono, ma semplicemente perchè siamo una minoranza,e le cose cambiano troppo lentamente per i miei gusti.
    nn voglio stare qui una vita ad aspettare che l’Italia cambi,nn credo sia una colpa la mia,altrimenti tutti quelli che sono emigrati,te compresa,potevano restare qui a cambiare l’Italia,no?
    io continuerò a comportarmi nel pieno rispetto delle leggi e questo ha un senso anche se altre 100 persone nn lo fanno,ma certo nn puoi supporre come voto o di cosa mi lamento,anche perchè il mio nn è un lamento,è una constatazione.
    nn so bene come spiegarti ma se tu sapessi tutto il casino che ho fatto politicamente e nn da quando avevo 14 anni forse ti vergogneresti un pò di come mi hai facilmente bollata in mezzo a quelli che votano Berlusconi e cose simili.
    guarda nn fraintendere,nn voglio attaccarti,solo che per la situazione in cui mi trovo,vedermi paragonata alle stesse persone con le quali mi scontro continuamente e che mi rendono la vita qui insopportabile mi fa arrabbiare.
    se vuoi posso anche spiegarti perchè sono arrivata a quelle conclusioni,sono aperta a qualsiasi tipo di dialogo e spiegazione,se sei altrettanto aperta.
    senza rancore ovviamente
    ciao

  • a. Mi sento disadattato anche io.

    b. Ti stimo so che significa andare a lavorare all’estero, la mia sorellona è anni che si è trasferita in Germania. E quando torna mi dice più o meno le tue stesse cose.

    Hai tutta la mia stima per quello che hai scritto.

  • Quote from Big Lebowski.
    The Dude: “I do mind, the Dude minds. This will not stand, ya know, this aggression will not stand, man.”

    Lebowski è secondo me l’icona cinematografica del misfit, quanto verdone quella dell’italiano medio.

    :cow

    maurizio

  • Ho letto il tuo post con gli stessi sentimenti che ho provato durante i musical che ho visto nel West End, un crescendo di emozione ed entusiasmo e coivolgimento personale…
    devo dire che non mi aspettavo una reazione così forte dalle anticipazioni, e comunque anche a me sembra che chi ti critichi sia la stragrande minoranza, ma ho grande rispetto di tutte queste sacrosante parole, e mi rallegro ancora una volta di avere per amico una persona che ha l’integrità di non autocensurarsi o inzuccherare i suoi pensieri…cosa che a volte nemmeno io purtroppo riesco piu a evitare di fare…e mi sorprendi e mi ispiri, per cui grazie!
    Le mie opinioni al riguardo sono note e cmq coincidono con le tue in molte cose, vorrei solo dire che non sono molto d’accordo con Polixenia (che non conosco e la cui idea rispetto, e su cui intendo solo dare un’opinione personale!!! non me ne voglia a male :)) perchè nn credo sia giusto arrendersi all’evidenza dei fatti.

    Arrendersi è tipico dell’italiano “medio” ed è quello che sta portando il nostro paese a livelli terzomondisti…e che ha fatto rieleggere Berlusconi per la terza volta…chè vi lamentate tutti, vero? ma chi sono gli elettori se non voi e quelli attorno a voi??? alla fine di chi è la responsabilità e il compito di far entrare in ragione i vostri vicini di casa, se non vostro???…l’italiano “medio” è approfittatore e opportunista, non ha voglia di credere nelle proprie risorse per risollevarsi e aspetta sempre che qualche altra potenza arrivi in suo soccorso (vedi: capitolo guerra mondiale…), che tanto stiamo simpatici a tutti…tanto “siamo stati l’avanguardia artistica e intellettuale per millenni” e non ci lasceranno andare alla deriva.
    Ci credo anche io. Certo che ci credo. Ci sarà sempre qualche tedesco o americano nostalgico che si impegnerà a preservarci come si fa con un fossile raro.
    Solo che non è saggio basarsi sul fatto che accadrà, ma soprattutto non fa nemmeno onore, nn risolve nulla e non prepara le basi per un futuro. L’italiano medio vede che ha TUTTO (perchè ha davvero TUTTO) e non pensa che un giorno potrebbe avere NIENTE. Che il suo TUTTO si sta rapidamente svalutando e un giorno la gloria dell’italiano si vedrà solo all’estero, dove saranno scappati tutti coloro che nutrono un qualche reale desiderio di crescita.

    Per cui, ben vengano scossoni come quelli dati da Oby o da Maurizio e da tutti coloro che hanno il coraggio di dire come stanno le cose, ovvero al momento, ricoperte di letame.
    E per l’Amore sconfinato che nutro per la mia terra (specie il friuli), e per l’impossibilità di rientrare (perchè lei proprio non mi vuole piu appartenere), chiedo a voi che siete felici di restare, fate qualcosa. Qualsiasi cosa, anche solo un commento al vostro vicino di casa.
    Ma non lasciatevi vivere sperando che l’Italia sia inaffondabile, perchè non lo è!

  • ti hanno fatto arrabbiare, eh? bè hai ragione! a me piace come scrivi, trovo certi post anche molto utili, condivido abbastanza il tuo punto di vista e non mi sono mai sentita offesa come “italiana” anche perchè, insomma, certe cose le vediamo tutti ( o no?). io non lo so se sono un’italiana media, potrei anche esserlo, anche se rifuggo i ristoranti italiani all’estero e so dell’esistenza dei kew gardens, ma non mi pongo il problema. però so che davvero NON è facile scegliere di andare a vivere e lavorare in un paese straniero. non so ancora se io farò mai questa scelta (ma ho paura che il nostro nuovo ministro alla cultura una scelta me la imporrà, ahimè!). io so che a me non piacerebbe. solo che a volte sembra proprio non esserci via d’uscita. cosa volevo dire? boh! non lo so più! solo che hai ragione di arrabbiarti, accidenti!

  • polixenia

    ti sarai pure rotto i cosidetti ma nn prendi in considerazione il fatto che la maggior parte di quelli che commentano questo blog sono d’accordo con te…
    alla fine credo che l’atteggiamento migliore verso i “soliti italiani medi” sia l’indifferenza, che tanto nn cambiano, che tanto nn vogliono vedere, che tanto in natura e nella storia la gente così è destinata ad estinguersi o a trascinare la propria nazione nell’ennesimo conflitto razziale o cmq ad entrare a far parte del terzo mondo.
    prima o poi, come tutte le fasi storiche, la musica cambierà, siamo stati l’avanguardia intellettuale, scientifica e artistica per millenni, prendi tutto questo come una pausa.
    nn può piovere per sempre 😉

  • loris_e@libero.it

    Ciau Oby…ti dedico una canzone perchè tu hai già detto oltre e non serve aumentare il disagio con esercizi del diritto di parola…spero tu riersca a rilassarti e comprendere che la luna non si cura dei cani che abbaiano perchè l’abbaiare dei cani è una dolce melodia rispetto alle convinzioni proclamate al mondo dagli “uomini” arroganti…Per te Morgan con Altrove….

    Però, (cosa vuol dire però)
    Mi sveglio col piede sinistro
    Quello giusto

    Forse Già lo sai
    che a volte la follia
    Sembra l’unica via
    Per la felicità

    C’era una volta un ragazzo
    chiamato pazzo
    e diceva sto meglio in un pozzo
    che su un piedistallo

    Oggi indosso
    la giacca dell’anno scorso
    che così mi riconosco
    ed esco

    Dopo i fiori piantati
    quelli raccolti
    quelli regalati
    quelli appassiti

    Ho deciso
    di perdermi nel mondo
    anche se sprofondo
    lascio che le cose
    mi portino altrove
    non importa dove
    non importa dove

    Io, un tempo era semplice
    ma ho sprecato tutta l’energia
    per il ritorno

    Lascio le parole non dette
    e prendo tutta la cosmogonia
    e la butto via
    e mi ci butto anch’io

    Sotto le coperte
    che ci sono le bombe
    è come un brutto sogno
    che diventa realtà

    Ho deciso
    di perdermi nel mondo
    anche se sprofondo

    Applico alla vita
    i puntini di sospensione
    Che nell’incosciente
    non c’è negazione
    un ultimo sguardo commosso all’arredamento
    e chi si è visto, s’è visto

    Svincolarsi dalle convinzioni
    dalle pose e dalle posizioni

    Lascio che le cose
    mi portino altrove
    altrove
    altrove

    Svincolarsi dalle convinzioni
    dalle pose e dalle posizioni

    Svincolarsi dalle convinzioni
    dalle pose e dalle posizioni

    :rose..loris

  • Dai Oby non ti incazzare!