La societá inglese é estremamente classificata, ossia una famiglia puó essere molto povera o molto ricca ed avere livelli di istruzione e di educazione estremamente differenti, non é come in Italia dove il 98% fa fatica ad arrivare a fine mese mentre restante il 2% possiede un’ azienda e va in vacanza ogni due mesi. In Inghilterra, e specialmente e Londra, si possono tranquillamente vedere quartieri ultraricchi dove signore in abito da sera e tacchi alti portano il chihuahua a fare la cacca nel giardino privato mentre i figli festeggiano il compleanno nella piscina privata, a poca distanza da quartieri composti da giganteschi cubi di cemento comunali popolati da dozzine di famiglie che mentre i figli spacciano e ingravidano ragazzette quindicenni i genitori passano le giornate guardando gli Eastenders in TV con la canottiera bianca e la confezione famiglia di Guinness sul tavolino di legno di Ikea.
E’ sbarcata su tutti i giornali nazionali (e internazionali, qua il link al Corriere) il caso di un ragazzo dell’East Sussex che a 13 anni é diventato padre, notizia che ha scosso le coscienze dei britannici che ancora una volta si sono visti sbattere in faccia il pesante problema del rapporto minorile con la sessualitá. Salotti di psicologi (alla stregua di casalighe sotto i caschi del parrucchiere) si sono rimessi a discutere sulle facce di una societá che del proprio liberalismo ha sempre fatto il portabandiera e che ha generato distanze incolmabili tra i tenori di vita di famiglie povere e famiglie benestanti, sugli insuccessi dell’educazione sessuale verso i minorenni disagiati, sulla concezione inesistente del termine famiglie e sulla conseguente nascita di quella che chiamiamo “gioventú bru
ciata“. E’ innegabile che un alto tasso di gravidanze inattese in etá minorile sia indissolubilmente collegato ad un alto tasso di povertá (ne sanno qualcosa i genitori dei due ragazzetti a loro volta disoccupati) e quindi come giá detto mancanza di educazione, tuttavia mentre gli inglesi discutono della distanza tra le loro classi sociali e sulla natura che concede ad un ragazzo di 13 anni ed una madre di 15 di concepire un figlio, quel che non posso fare a meno di notare io é quanto questa distanza tra tale classi sia nulla paragonata a quella tra Inghilterra e Italia come nazioni. In Italia la notizia é stata sostanzialmente riportata come disco per lanciare le frecciette al bar, come secchio nel quale vomitare tutte le critiche possibili su un’intera nazione. Basti vedere il modo in cui le due notizie sono state riportate: il Sun pubblica un’ estensiva intervista con tanto di filmati e discussione col padre, il Corriere riporta informazioni false (titolando che la vicenda avviene a Londra, tanto si sa che per gli italiani Londra fa nazione), oscurando i volti, dicendo che il ragazzo gioca tutti i giorni alla Playstation quando nell’intervista del Sun viene detto che proprio dalla nascita del figlio il ragazzo ha accantonato la Playstation.. insomma tutte quelle manipolazioni che ci si aspetterebbe da un giornale italiano. Comunque a parte questo se c’é da discutere ben venga la discussione: mentre la “libertina” societá inglese va verso l’accorciamento della fase adolescenziale e quella italiana verso il suo l’allungamento, chi la spunterá? BBC intanto frena dichiarando che le gravidanze minorenni sono calate del 10% negli ultimi dieci anni. Sará.
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Le facce di una medaglia inglese1,082 comments to Le facce di una medaglia inglese |
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la società inglese avrà i suoi difetti ma preferisco sempre la troppa libertà alla troppa schiavitù.
La questione meglio di quà o meglio di là lascia il tempo che trova. Certo, la società inglese ha il coraggio di interrogarsi sulle sue contraddizioni mentre la società italiana riesce solo ad accodarsi.
Non capisco davvero che notiziona sia, sinceramente. Non è di certo il primo nè l’ultimo caso sentito. Che gli adolescenti facciano sesso fin dalle medie è cosa risaputa, succede in Italia come in Inghilterra.
Che in Italia le minorenni rimangano incinte di meno (ma chi di voi non conosce almeno una compagna rimasta fregata alle superiori?) poi probabilmente dipende da una questione di famiglie piu presenti anche ai ceti bassi, e secondo me anche pesantemente dal giudizio della gente (la famosa Vergogna che ci viene inculcata fin dalla culla), non perchè queste non trombino a destra e a manca, molto spesso solo per farsi vedere.
Secondo me le cose andranno migliorando. Si va a fasi. Dall’estrema liberta e noncuranza postmoderna, ora pian piano passeremo a un ritorno ai valori. Lo stato laico potrebbe aiutare con educazione sessuale mirata a genitori e figli. E la chiesa potrebbe aiutare togliendosi dal cazzo con i suoi precetti antiquati che a mio parere istigano i giovani alla ribellione oppure li reprimono con gravi conseguenze sui rapporti di coppia in fase adulta.
In Inghilterra invece…basterebbe che togliessero i benefits ai disoccupati!!!
“Oby: Quanto ai volti oscurati, però, potrebbe essere la legge sulla privacy italiana…”
Giocare va bene, ma i commenti di RestodelMondo potrebbero essere un po’ piu’ intelligenti. Please.
A proposito: la spesa folle pagata come al solito dall’ “augusto genitore ” e’ arrivata a destinazione?
Dai Marta, raccontaci.
Dai Eugenio, raccontaci com’e’ andata la demonstration.
Buona la pinta di birra dopo la gloriosa ed eroica demonstration contro l’ingerenza del Papato nazista nell’Europa democratica, laica e…antifascista?
Di’ la verita? Ti sei sentito piu’ giovane di vent’anni, vero?, come quando marciavi baldanzoso e rivoluzionario ignaro che poi ti saresti ritrovato il Berlusca fra le chiappe per 25 lunghissimi anni e la Questione Meridionale sempre irrisolta a causa della fuga dei cervelloni come il tuo?
Chi lo avrebbe mai detto allora che saresti invecchiato in compagnia del Berlusca!
Penso che la coincidenza della “rejuvenating demonstration” contro il “Papato Impiccione” con la giornata di San Valentino ti abbia trasformato in un torello da monta: contenta la Mrs in Minoranza? (“Ma perche’, caro, queste demonstrations non le fanno piu’ spesso? Mi sembri quel puledrino arrappato che ho sposato tanti anni fa…)
Fatte nuove conoscenze? Allargato il cerchio dei militanti della sinistra progressisita e anticlericale? Bravo Eugenio!
Gia’ organizzato un altro di quei parties tutti italiani con il pane fatto in casa che come lo prepara la Marta non lo prepara nessuno?
Veniamo al punto:
Durante la marcia contro il Papato Impiccione hai fatto un pensierino al povero Saldam Rushdie che proprio vent’anni fa veniva costretto dalla fatwa del Papato Iraniano ad una vita in clandestinita’ protetto con le tue tasse?
Non ti sembra che l’Ingerenza della irritabilissima “cultura” islamica nell’Europa della “liberta’ di espressione” ti stia passando davanti al nasone quasi inosservata: Hai paura di avvicinarti troppo alle posizioni di Oriana Fallaci e di fare la solita figuradimmerda con i tuoi rifondaroli?
A te e ai tre/quattro lecchini con i quali ti scambi quotidiani “salamelecchi alla turca” interessa solo dimostrare contro l’Ingerenza del Papato di Roma, quella bestiaccia “oscurantista nemica della modernita’ e dei diritti” che vi sta affliggendo l’esistenza da farvi soffrire come un agnello macellato secondo il rituale Halal? Manifestare contro le ingerenze dell’Islam vi fa cagare sotto?
Capisco. “Il coraggio uno non se lo puo’ dare…”
Dai raccontaci com’e’ andata che giochiamo un po’ con il troll…
che io mi diverto….
Oby: Quanto ai volti oscurati, però, potrebbe essere la legge sulla privacy italiana.
“Il matrimonio come garanzia di stabilita’ sociale” non c’entra una minchia.
La “teoria del matrimonio come garanzia di stabilita’ sociale” non prende “colpi” dalla miserabile vicenda dei bambini inglesi che concepiscono bambini senza sapere cosa vuol dire scopare.
Sono le teorie del “socialismo della terza via, permissive e indulgenti verso ogni forma di devianza sociale perche’ da inquadrare nel contesto dell’ignoranza e della poverta’ ereditate dalla societa’ classista del capitale”, che prendono formidabili colpi nei coglioni.
Peccato che dopo avere cercato di “migliorarla” nelle sue contraddizioni di classe, i “socialisti dimmerda” britannici lascino ai conservatori una societa’ ancora piu’ divisa in classi di quanto gia’ non fosse, ancora piu’ ignorante e povera, ancora piu’ tesa e divisa dal punto di vista razziale, sempre piu’ multirazziale e sempre meno multiculturalmente integrata.
Dodici anni di fallimento assoluto, su tutti i fronti. Nemmeno il Fascismo lascio’ nell’anima della nazione solchi cosi’ profondi e laceranti.
E il peggio deve ancora venire.
Mi stai dicendo che il Corsera è stato più cialtrone del Sun? Tristezza…
Quello che mi ha colpito nella vicenda è come sia i genitori sia del ragazzo che quelli della ragazza siano sposati: un bel colpo alla teoria del “matrimonio come garanzia di stabilità sociale”.
“…non é come in Italia dove il 98% fa fatica ad arrivare a fine mese mentre restante il 2% possiede un’ azienda e va in vacanza ogni due mesi…”
La tua e’ una generalizzazione abbastanza idiota: tra l’altro tu sai benissimo che gli “standards” britannici rispetto a tutti gli standards italiani ed europei (abitazioni, istruzione media, alimentazione, coesione familiare, eccessi giovanili etc) fanno una figuradimmerda.
Il termine “broken Britain” non l’ha inventato il Corriere della Sera.
Non capisco poi da quale podio tu ti permetta di pontificare sulla manipolazione disinformatica del giornalismo italiano nei confronti della povera Inghilterra. A che pro? A vantaggio di chi? Perche’?
Davvero credi che il giornalismo italiano si comporti come invece ama comportarsi quello anglosassone che non perde un’occasione per ribadire gli stereotipi che la nazione piu’ ignorante d’Europa continua ad almentare verso italiani e stranieri?
Una nazione davvero ignorante, questa tua terra di adozione, se il terzo nella linea di successione al trono di Elisabetta e’ stato mandato ad un corso di addestramento per fargli capire che se incontra un suo concittadino con la pelle nera che parla senza l’accento delle West Indies non gli si deve rivolgere dicendo:
“Lo sai che non parli come un nero (negro)?”
Anche questa sarebbe disinformazione/manipolazione del giornalismo anti-britannico italiano?
Non e’ solo l’Italia, caro Disadattato, che rimane perplessa di fronte alla catastrofica situazione sociale britannica: Tutto il mondo civile lo e’.
Lo sono i cittadini del poverissimo Est europeo, grazie al comunismo, che arrivano in Inghilterra e rimangono sconvolti.
Lo sono i cittadini del Nord Europa che rimangono allibiti.
Lo sono i cittadini del Sud Europa che rimangono schifati.
Resiste, chissa’ perche’, nella sviolinata lecco-britannica, il solito gruppetto di “Italians” del Severgnini e quello dei “bloggers degli espatriati” che dicono di essere scappati dall’Italia Berlusconiana e, per ripicca, riescono a trovare “delizioso” perfino un Kebab fatto con carni in putrefazione imbottite di “spezie orientali” venduto in qualche vicolo di quell’area dell’Est End dove devono girare le ronde in borghese della polizia comunale per impedire che il turista di passaggio venga pesantemente “molestato” da tossicodipendenti del Bangladesh che si guadagnano la dose rimorchiando clienti da indirizzare nei…”ristoranti”.
All’Inghilterra, caro disadattato, e’ rimasto solo l’Inglese. Unica ragione per farci un saltino di 3 mesi, mangiare male, intossicarsi un po’, scopare tanto e facilmente, e poi andare in giro per il mondo come fai tu con in tasca la lingua internazionale. Lingua internazionale che tale e’ per l’espansione globo-economica americana degli ultimi 60 anni, e non per le conseguenze del grande Impero Vittoriano.
Indicativo e’ inoltre il fatto che EMISQUIZ commenti con un laconico “Che tristezza!”.
Se fosse successo in Italia avrebbe scritto:” Che schifo! Ma in Italia succede questo ed altro: e la colpa sappiamo di chi e’: dello psiconano di Arcore!”
Ti ricordo inoltre che Pasolini, trent’anni fa, parlando di omologazione/omogeneizzazione della societa’ italiana sosteneva che le differenze di classe, in Italia, non sono piu’ immediatamente visibili e riconoscibili:
“Dall’alto, guardando una piazza, tu non riconoscerai piu’ chi e’ il figlio del contadino o dell’operaio e il figlio del professionista…Ne’ da come veste e nemmeno da come parla…”.
Nessuna manipolazione, dunque, da parte di nessuno.
Dodici anni di socialismo demagogico in collusione mafiosa con il grande capitale, basato sul falso benessere del credito facile (attraverso il quale milioni gli Inglesi hanno vomitato birra nelle localita’ turistiche mediterranee) hanno inequivocabilmente messo in ginocchio e snaturato un Paese che ancora conservava pregi e caratteristiche uniche.
Tu eri troppo piccolo e non le hai conosciute.
Non fare lo stesso sbaglio con il Giappone.
Che tristezza… 🙁
Sai quando ho visto il servizio sono rimasto impressionato, il padre di questo bambino ha la stessa differenza di età che abbiamo io e mia sorella 😮