santosilvioLe cose che sappiamo oggi (non che prima non le sapessimo, solo che ora possiamo dirle) sono che il presidente del consiglio italiano non é soltanto un creatore di leggi ad personam, un dichiaratore di falsi in bilancio, un finanziatore illecito di partiti, un menzognero, un finanziatore di mafiosi, un compratore di sentenze (sicuramente sto dimenticando tanti altri appellativi), ma anche un pluriputtaniere.
Un pluriputtaniere che non usa il profilattico per essere precisi, ma per quello non c’é problema perché nella foga di fargli l’immunitá processuale Alfano devi avergli fatto anche l’immunitá dall’HIV.. cosí, giá che c’era.

Come cittadino privato e lettore di quotidiani internazionali non me ne frega niente dell’etica e della moralitá dietro ad una mignotta che decide di presentarsi con un registratore in borsa ad un incontro sessuale con uno che non ha mai incontrato prima, esattamente come ai lettori degli squallidi giornali di gossip italiota del Berlusca stesso non ha mai fregato nulla di vedere le tette al vento della Hunziker o di leggere quale politico andava con quale trans (fingendo peró oggi di scandalizzarsi per questa “vergognosa violazione della privacy”). Semmai é il soggetto stesso che pollo come pochi fa promesse da marinaio su contenziosi terrieri che assicura di risolvere senza pensare che con la fama di cantastorie che si ritrova anche una prostituta con due neuroni funzionanti si assicura di arrivare preparata. Ad ogni modo se esiste una morale va applicata a tutti e non puó esistere una morale senza coerenza, e per coerenza queste cose andavano rese pubbliche e ha fatto benissimo l’Espresso a pubblicarle dato che poi non sono ancora sotto segreto processuale.
Quel che frega a me lettore non di riviste di gossip locali bensí di testate internazionali non é trovarmi la notizia che il presidente del consiglio italiano si é chiavato mille mignotte a casa sua, quanto che suddetto presidente abbia prima negato tutto tramite pubbliche esternazioni di vittimismo quali “Non esistono registrazioni”, “Non sapevo che fosse una escort”, “E’ un complotto”, “E’ stata ben pagata dalla sinistra”, abbia in seguito diffamato pubblicamente i giornali che osavano riportare la notizia (giornali non di gossip e non suoi, lo ricordiamo) invitando pubblicamente gli industriali a ritirare loro tutte le pubblicitá (favorendo guardacaso i giornali suoi: conflitto di interessi anyone?), SOLTANTO POI preso con le mani nella marmellata va a salvarsi (e si salva solo in Italia, benintenso) facendo spallucce e commentando con un “Non sono un santo”. Eh beh, guarda non l’avevamo capito.
Che ne é stato del progetto eversivo? Quello architettato dalla sinistra? Che ne é del “Quei nastri non esistono”? Che ne é del “La signora D’Addario é ben pagata dalla sinistra” quando un mese fa la stessa risultava misteriosamente candidata alle elezioni comunali di Bari nel Popolo della libertá (a delinquere)? Ancora tutta opera della sinistra? Sono i magistrati cattivi che hanno aperto l’inchiesta per instigazione alla prostituzione e spaccio di droga? La signora Lario é ancora manipolata dai comunisti?
Concludo con un pensiero che vola alla mia azienda a delinquere preferita: La chiesa. Mio adorato Ratzi, tu che ti sei anche rotto il polso in circostanze misteriose nelle vicinanze del bagno.. come mai tu e i tuoi amici non dite niente? Voi che siete sempre cosí solerti nel puntare il vostro grasso dito diamantato verso chi non rispetta le vostre idee? Non vorrete che pensiamo maliziosamente che qualcuno nel governo vi abbia regalato delle leggi per giustificare il vostro misterioso silenzio? O forse state organizzando il prossimo Family Day? Attendiamo con ansia vostre notizie!

12 comments to In questo mondo di santi

  • Dario

    Pensavo: più di dieci anni che non vado a votare! Ma chissà perché…

  • io ormai leggo le vicende di berlusconi con lo stesso interesse con cui sfoglierei Novella 2000 sotto l’ombrellone alla ricerca dell’ultima tetta rifatta… ovvero nessuno.
    Parlare di destra e sinistra in un paese dove “politica” potrebbe benissimo essere il nome dell’ennesimo show televisivo mi pare una perdita di tempo, considerato che anche mia nipote di due anni sa che non vive in un paese democratico perchè non c’è valida opposizione, si può considerare la carriera politica solo dopo gli -anta (sessanta), la Chiesa detta legge (ma tace quando i suoi protettori vanno a puttane), la stampa è falsata e ciò che davvero importa è a)sventolare un pezzo di carta b)sventolare tette e culo, possibilmente in tv a ore pasti, oppure sullo yacht di un riccone al largo della Sardegna c)farsi raccomandare da un politico corrotto e pluricondannato. Indifferente se di destra o di sinistra…

  • wellness

    sono daccordo..vivo in italia ma seguo quotidianamente la stampa inglese ed effettivamente non c’è da esserne propriamente “fieri”…
    a me l’italia fa proprio schifo, ci sono nato e ci vivo ed appunto per questo che lo dico..non vedo l’ora di andarmene in inghilterra e poter seguire la repubblica delle banane dalla televisione…non ne posso piu!! in italia è meglio non saperle le cose per poterci vivere bene..io che sono curioso a forza di cercare e scavare negli anfratti della burocrazia, della politica,dell’economia, dei tributi, dei servizi pubblici, delle banche….etc ho perso il sonno !! BASTA non se ne puo piu!! i’m a Misfit…

  • OBY

    wellness: Oh, stiamo convergendo da qualche parte. Dal mio lato, sicuramente devo iniziare a bastonare un po anche la cosiddetta “sinistra”, e ammetto il recente susseguirsi di post “antiberlusconiani”. Ció non nasce da partitismi presi, nasce perché
    sono riflessioni su notizie che appaiono sui giornali che leggo qua in Inghilterra. Capisci, qua la BBC o il Times non vanno a parlare delle cagate che in Italia fa il PD (come il palese motivo dietro al rifiuto di tesseramento di un privato quando fino al giorno primo tesseravano pure i morti, ad esempio), leggi quotidianamente di quello che fa Berlusconi perché é quello che in questo momento rappresenta l’Italia all’estero, e ne leggi sempre male. Un giro sui siti internazionali lascia poca voglia di sentirsi fieri di essere italiani, poi si arriva all’estremo in cui ti senti attaccare le etichette (hai presente fare un commento senza malizie su una ragazza e sentirsi paragonare ad un molestatore di minorenni? Ecco..) Cmq concordiamo che la politica italiana é marcia fino all’osso da tutt’eparti. Peace :peace

  • wellness

    non sono arrivato qui per rompere le scatole a nessuno, tantomeno a te OBY!..so esprimere benissmo quello che voglio dire…non sono permaloso…so molto molto bene come funziona il nostro paese, anche politicamente…ed è appunto per questo che mi sento “disadattato”…detto ciò, trovo questo blog molto interessante ma vagamente orientato o a sinistra o contro berlusconi…se è come dici tu che in italia non esiste ne destra ne sinistra (e lo credo anche io) non vedo il perchè di certi post così schierati..
    have a nice day!

  • MaXiMo

    Quanto fa paura è l’atrofizzazione del cervello dei cittadini italiani, con un desiderio mal celato di godere in modo strafottente del denaro, del potere, delle donne e del calcio. Il nostro mitico presidente del consiglio è ben a conoscenza di questa invidia e la sfrutta sempre a suo favore diventando il ‘primo’ tra gli ‘italiani’ a costo di distruggere quel poco di cultura civica presente in Italia.

  • Oby

    wellness: con tutto il rispetto, il tuo primo commento non é che avesse molto senso, non si capiva a chi era riferito, cosa voleva esprimere, se era un improperio, un consiglio, un’idea viaggio (sempre ammesso che tu sappia esprimere quello che intendevi dire con il termine comunista).
    Detto questo: ti definisci disadattato? Benvenuto. Hai giá scoperto che in Italia non esiste destra o sinistra?

  • wellness

    devo essere di sinistra per postare o è sufficente che sia disadattato? dimmelo altrimenti mi limito ad abbandonare il tuo blog ..come ho fatto già con quello dell’espresso (rigurado l’inghilterra ovviamente)? grazie

  • Dario

    Non so, qui dall’Italia pare tutto normale, tutto regolare.
    A parte pochi giornali, pare che nessuno ci trovi molto da ridire. A pensarci bene, dopo decenni di lavaggio del cervello operato tramite le sue tv, ha plasmato gli italiani a sua immagine e somiglianza.
    Purtroppo non c’è molto di cui sorprendersi…

  • OBY

    Du: Come dice Nanni Delbecchi, quando il signore l’ha unto ha sbagliato mira..
    Wellness: Impara ad attaccare etichette di cui conosci il significato, poi ritorna.

  • wellness

    comunista

  • Non è un santo, ma si è dichiarato unto dal signore tempo fa..
    Anche in fatto religioso rimane un uomo contradditorio 😉