Trucchetti per la Oyster Card

Eccoci alla seconda parte del post sulla Oyster card londinese. Dopo aver illustrato alcuni dettagli riguardo il sistema di protezione della card vedró oggi di spiegare alcuni trucchetti poco conosciuti per stupire i propri amici e a volte rubare qualche soldo al Transport for London (ma se vi arrestano poi non venite a lamentarvi da me)

All good things in life come wrapped in tin foil paper:
Il signor Stallman, presidente della FSF (Free Software Foundation) ha definito la Oyster card “unethical” per il fatto che trattandosi di un normale chip RFID esso puó essere letto da ogni lettore compatibile, e voi starete dicendo “Beh é ovvio che il TFL sa esattamente ogni viaggio che faccio, io stesso posso vederne il resoconto dettagliato in qualsiasi stazione”, ma qua non parliamo soltanto del Transport for London: in caso di inchiesta o anche solo per un semplice controllo dei cittadini il governo britannico puó infatti tracciare il vostro percorso attraverso qualsiasi lettore RFID, ossia potenzialmente tracciare ogni vostro passaggio per edifici, bar, negozi, banche.. questo per il discorso fatto precedentemente che la scheda emette continuamente il proprio segnale e qualunque lettore lo puó ricevere, ed ogni scheda ha un codice unico ed irripetibile. La polizia britannica ha dichiarato di aver utilizzato diverse volte dati provenienti dal TFL per rintracciare spostamenti di persone coinvolte in indagini. E qua subentra il discorso della carta stagnola: infatti avvolgere la Oyster card nella carta stagnola la isola completamente dal mondo esterno: essa sará illeggibile a qualsiasi lettore fino a che non sará nuovamente estratta. Il signor Stallman consiglia di avvolgere la custodia della scheda in carta stagnola cosí da scoprirla soltanto quando la si utilizza per viaggiare se si vuole tutelare la propria privacy. Ma io vi consiglio per non essere egoisti di pensare anche alla privacy della gente alla quale volete bene: avvolgete anche la scheda del vostro flatmate la mattina quando é in ritardo per il lavoro.

I don’t steal, I manage:
Da qualche tempo il TFL permette di attivare una “auto top up” sulla Oyster card. In sostanza associando una carta di credito (o di debito) ad una Oyster la ricaricherete automaticamente di £20 nonappena il credito di quest’ultima scenderá sotto i £5 evitandovi la scocciatura di ricaricarla manualmente. Come spiegato in precedenza peró il sistema delle Oyster non é sincronizzato né tantomeno potreste aspettare la conferma di transazione davanti ai portelli automatici della stazione, quindi la transazione effettiva avviene uno o due giorni dopo. In sostanza il TFL vi fa un “credito” di £20. Cosa succede peró se al momento effettivo un cui il TFL va per prelevare i soldi scopre che il numero di carta é cambiato (per esempio la carta é scaduta o andata smarrita), o il conto spostato? Ve lo dico io: che é possibile arrivare a spendere fino a £20 prima che la Oyster venga bloccata. Cosa succede dopo non lo so, perché non provate e poi mi raccontate?

I haven’t got much money but I’ve got good legs:
Una Oyster nuova (vuota) costa £3 rimborsabili, mentre se la comprate con un abbonamento settimanale o mensile ve la daranno (:rose)  gratis. Qualcuno si potrebbe domandare: se ogni settimana chiedo un abbonamento nuovo con Oyster nuova e mi presento poi alla stazione con un sacco di carte vuote .. divento ricco? La risposta é purtoppo no, il TFL salva l’informazione del deposito legandola al numero della carta.
Puó peró esserci un altro utilizzo per quelle carte. Se avete piú di 1£ residuo sulla Oyster ma meno del necessario per pagare il viaggio che state per intraprendere, all’uscita dalla stazione d’arrivo scoprirete che gli sportelli automatici non si aprono per insufficienza di credito.. dovrete chiamare un addetto che vi dirá cordialmente che siete idioti e che siete andati in rosso di circa £2-3. Essendo le macchine per la ricarica del denaro situate DOPO le porte automatiche, gli addetti vi faranno passare spronandovi a pagare il vostro conto dopo l’uscita. Potrete a questo punto gettare la carta e caricare i soldi direttamente su una nuova oyster. [CORREZIONE] il TFL a quanto pare ha scoperto il trucco e da questo mese TUTTE le Oyster saranno ottenibili soltanto tramite versamento di un deposito di £3. http://news.bbc.co.uk/1/hi/england/london/8013832.stm

They call me a Fashion Victim:
Infine la chicca delle chicche. Dunque, come dicevo nel post precedente la Oyster card non é altro che il contenitore per un chip con i suoi fili di rame che le fanno da antenna trasmittente. Lasciando la Oyster a riposo nell’acetone (quello delle unghie per intenderci) per una notte scoprirete che la plastica puó essere rimossa facilmente e chip e fili possono venire indossabili come articolo fashion per salire sul bus con il solo tocco del polso o della mano o delle scarpe o di ogni parte del corpo vi possa saltare in mente. Questo video spiega tutto.
Il lato negativo di tutto questo é che questa moda si sta diffondendo un po’ troppo ed il TFL si é giá straincazzato dichiarando che nonostante non ci sia niente di illegale nel rimuovere il chip dalla scheda si riterrá comunque autorizzato a rifiutare l’ingresso su bus e tube a chi non dimostrerá di essere in possesso di una Oyster correttamente conservata. Adesso sí che potrete definirvi Fashion Victims!

Concludo l’articolo con un dato personalmente scontato ma allo stesso tempo sorprendente: Come sapete se viaggiate con una Oyster “Pay as you go” (ossia senza abbonamento ma pagando di volta in volta) e non fate “touch in” ma fate “touch out” (o anche viceversa) verrete multati ogni volta per la massima tariffa singola possibile. Ebbene TFL ha dichiarato che nel 2008 su un totale di £32 milioni di proventi da Oysters Pay as you go .. £18 milioni erano multe per non aver fatto touch out.

575 comments to Trucchetti per la Oyster Card

  • Martina

    Sono arrivata qui per caso cercando su google, molto interessante!
    Io il 21 vado a Londra e ho una oyster card ma vecchia di due anni, sai se scadono? Perchè non l’ho capito…e per vedere il credito basta farmi l’account sul loro sito?
    grazie in anticipo!

  • un paio di volte ci sono cascato anch’io, quando cambiavo da treno a underground o viceversa e c’erano lettori di oyster in comune: stratford e wimbledon. un po’ lo faranno anche apposta, bastardi ! 🙂

  • Terrò a mente se verrò a Londra…

  • ehm, si, ha decisamente piu senso!!!!! 🙂 ora vado a vedere quante volte ho contribuito a quella cifra, grazie per la info!!!

  • Oby

    Gosh, Blossom quello era un mio errore di battitura.. sono £18 milioni! (Ora ha tutto molto piú senso immagino .. Ah e i dati vengono da Wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/Oyster_card).

    Per quanto riguarda la seconda cosa se hai l’autotopup hai due modi per vedere lo spaccato dei due viaggi: il primo é alla stazione, dal lettore dove normalmente carichi soldi sulla oyster (basta che tocchi e selezioni “journey history”), il secondo é online dal sito della oyster https://oyster.tfl.gov.uk/oyster/entry.do loggandoti con la tua username e password (che devi avere creato quando hai attivato l’autotopup) e selezionando “journey history”

  • interesting! comunque non ci credo che le multe si limitano a £18, considerato che a me è successo e infatti me la sono fatta togliere allo sportello.
    Ad ogni modo a me quello che fa incazzare della oyster è che ho il top up automatico ma non mi mandano anche un riassunto di come li ho usati quei £20, quindi non posso sapere se sono stata multata o meno (sfido chiunque in orario di punta a fermarsi davanti alle porte per leggere l’ammontare che segnala lo schermo una volta toccata la oyster e fare una sottrazione mentale da quello che si aveva il giorno prima..)
    Per caso sai se si puo ottenere uno spaccato dei propri viaggi?