Il caso Mills visto dagli inglesi

Essendo io un disadattato ed essendo questo blog in italiano dovrei far vedere meglio la prospettiva britannica dell’Italia: Ecco qua. Ieri il sito della BBC ha pubblicato un articolo che definire illuminante sarebbe poco, riguardante un caso britannico-italiano normalmente clamoroso ma stranamente poco celebre in Italia (ma vá?!). L’unica fatica che devo fare io é quello di tradurlo, e voi quella di confrontarlo con un qualsiasi giornale italiano che riporti la stessa notizia (ammesso che lo troviate 😛 )

Articolo BBC 18/02/09 – http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/7895984.stm
L’Italia impassibile di fronte al caso di corruzione di Berlusconi

L’avvocato britannico David Mills é stato trovato colpevole di aver accettato una tangente in cambio di false testimonianze in due casi giudiziari.
E’ stato dichiarato che Mills ha ricevuto 350mila sterline dal primo ministro italiano Silvio Berlusconi.
Una corte di Milano ha sentenziato Mills a quattro anni e sei mesi. Lui dichiara innocente e di voler fare ricorso in appello.
Il caso riporta a due processi riguardanti Berlusconi nel 1997 e 1998.
In breve, é stato dichiarato che Mills fu pagato per restare reticente sulle compagnie offshore del primo ministro, di modo che Berlusconi potesse evitare di pagare le tasse.
Mills era un testimone esperto sulle tassazioni e le sue prove sono state considerate di aiuto allo scagionamento di Berlusconi.
Mills ha dichiarato di aver usato il denaro ricevuto per pagare il mutuo sulla sua casa londinese che condivideva con Tessa Jowell, ministro britannico per i giochi olimpici.
Un’indagine di un parlamentare Britannico ha scagionato la signora Jowell da ogni coinvolgimento. La coppia é ora separata.
L’accusa in quest’ultimo processo ha tentato di ritrarre l’intero caso come riguardante potere e denaro.
Potere per Silvio Berlusconi. Denaro per David Mills.
Mills andrá effettivamente in prigione? E come lascerá questo caso il primo ministro italiano?
Probabilmente no, é la risposta alla prima domanda.
Mills ha giá comunicato a BBC che intende fare ricorso in appello e sostiene di avere solide basi per farlo.
E’ molto arrabbiato dal fatto che si sia arrivati a questo punto e sostiene di essere vittima di una manipolazione politica.
Sotto il glaciale sistema legale italiano qualunque processo d’appello potrebbe richiedere uno, due, o altri tre anni.
Ció potrebbe poi incorrere nello statuto delle limitazione del paese, che giunge dopo sette anni e mezzo.
Pertanto, egli potrebbe vincere l’appello, ma anche se non lo facesse, l’accusa potrebbe semplicemente esaurire il tempo per incarcerarlo.
In ogni caso la scamperebbe.
Per una persona come Mills vincere un appello sarebbe molto piú favorevole, concorrendo non solo a stabilire la sua innocenza ma anche a ricostruire la sua reputazione.
In quanto a Mr Berlusconi, lui ha un biglietto uscita-gratis-di prigione incorporato, almeno per il momento.
La sua stessa amministrazione ha controversalmente passato un’immunitá dalle accuse di legge lo scorso anno per se stesso e un’altra manciata di senatori e ministri.
Dunque non puó essere toccato mentre é in carica. Ad ogni modo, le accuse sono sospese, non se ne andranno.
Tuttavia, anche se lo tornassero a infestare dopo aver lasciato l’ufficio, Mr Berlusconi ha una consolidata conoscenza di tutti i ricorsi in appello della legge italiana.
Mr Berlusconi insiste di essere innocente, e nega di aver pagato Mr Mills
Lui non é estraneo al sistema legale italiano, con una stima di 2500 udienze nel corso della sua lunga carriera.
In alcuni casi é stato persino giudicato colpevole. Le accuse in passato hanno incluso corruzione, falso in bilancio e concussione.
Ma non é mai stato in prigione in quanto ha sempre vinto in appello, patteggiato o beneficiato di quegli statuti di limitazione di legge.
Per darvi un’indicazione del parere degli italiani sul loro primo ministro e le sue “spazzate” alla legge, il giorno del verdetto a Mills erano presenti a malapena una manciata di reporters a Milano per seguire la notizia.
E’ stato semplicemente considerata una notizia non cosí importante.
Immaginate lo stesso in altri paesi, dove il capo del governo fosse implicato in un massiccio caso di frode per corruzione. Non sarebbe in grado di uscire dalla corte per via dei microfoni e delle videocamere.
Ma non in Italia.
Qua, c’é la quieta rassegnazione tra gli ordinari italiani tanto che veleggiare vicino al vento della legalitá é diventato un marchio di fabbrica del loro leader ed una strana bufera mostra soltanto quanto é umano. Anzi ne aggiunge al suo estroverso appeal.
Pare che fintanto lui non viri la grande nave italiana verso le rocce (Nda: Nessuno tocchi il Grande Fratello) gli italiani siano pronti a perdonare Mr Berlusconi.
Di certo questo non li ferma dal votarlo, come é stato provato dallo stupefacente successo elettorale dello scorso anno alle elezioni generali.
Ma potrebbe esserci ancora una sorpresa nella fiaba di Berlusconi.
C’é un serio movimento che mira a liberarsi delle sue leggi immunitarie.
Se coloro che lo supportano riescono a persuadere le corti che possiedono sufficienti -legittimate- firme, potrebbero forzare un referendum.
Questo potrebbe lasciare Mr Berlusconi piú esposto.

(Nda: I link all’interno dell’articolo li ho aggiunti io)

21 comments to Il caso Mills visto dagli inglesi

  • Spiaggia

    Dimenticavo… un’altra cosa interessante è che a denunciare Mills è stato il suo stessio commercialista… Cosa che in italia sarebbe inconcepibile poichè la figura del commercialista in italia, invece di essere quello che ti calcola e paga le tasse, è quello che ti aiuta ad evaderle… a siom mes bein!!!

  • Spiaggia

    Tanto per farvi capire come funziona in UK. La moglie di Mills, appena il marito è stato inscritto nel registro degli indagati si è dimessa dal suo incarico. Metre il nostro magnifico presidente del consiglio, invece di dimettersi, come avrebbe fatto qualsiasi altro capo di stato nel mondo (e ci sono gli esempi), ha fatto le sue belle leggi per salvarsi il culo. Una è il lodo Alfano/Schifani, già dichiarata incostituzionale dalla Corte Costituzionale nel 2003 per ovvie ragioni, questa volta è passata, verrà probabilmete abrogata ma nel frattempo permette a berlusconi di perdere tempo, tipo un’annetto, dopo di che farà appello come parte civile cosi potrà arrivare sereno alla prescrizione che sarà nel marzo del 2010 (se non erro)…
    Io certe cose mi chiedo come siano possibili, soprattutto mi chiedo come la PdL possa vincere ANCORA in sardegna con ampia maggioranza… Poi leggo alcuni commenti di amici su facebook, capisco che non c’è niente da fare, quindi lascio gli italiani affogare nella merda sperando che prima o poi si sveglino…

  • E’ completamente assurdo.. viene condannato chi è stato corrotto, e non chi ha corrotto… notevole. accade solo in Italia. 😐

  • robpaso

    Io non credo che ci sia un Dio.

    Io credo seriamente che Berlusconi sia malato psichico grave.

    Credo che Dalema e Weitroni si siano di volta in volta accordati con lui, perchè i loro interessi “personali” collimano con quelli di lui nelle reciproche interessenze.

    Mia madre andava regolarmente alle adunate in piazza senza sentirsi fascista.

    Credo che gli italiani di mediobassa cultura siano ben compresi e rappresentati da Costanzo e Signora.

    Credo che Berlusconi non riuscirà a morire senza essere prima stato inseguito alla maniera di Mussolini e Craxi.

    Gli italiani dovrebbero inseguire allo stesso modo tutti gli ex PCI.

    Tutti, nessuno escluso.

  • in Inghilterra certe cose non accadrebbero mai. veramente in quasi tutto il mondo 🙂

  • ROBYN HOOD

    Se berlusconi rappresenta la classe imprenditrice e dirigente padana io dico W il meridione indipendente.

  • ROBYN HOOD

    Io giustifico in un certo qual modo berlusconi, nel senso che secondo me è un caso clinico è malato ma lo penso veramente. Io quello che veramente non mi spiego e come possa avere alleati…. Un giorno molti si dovranno veramente pentire di averlo votato. Sarà il giorno in cui l’informazione si deciderà di far sapere a tutti chi è costui.

  • ecco, dopo questo e la “battuta” sull’agentina mi sento di nuovo depressa. è desolante. e stiamo tutti qui a dire che schifo, che vergogna, che voglia di scappare, e speriamo che non se ne accorgano che sono italiana quando cammino per strada a londra, però non si può fare niente. ma perchè? e io ci ho provato e ci sto provando a fare qualcosa, nel mio piccolissimo, sto provando a lottare per salvare i teatri, ho persino fatto un discorso in piazza, ma mi pare che sia completamente inutile e non capisco perchè. cioè, lo capisco, perchè io (e le mie sodali sbrekke) non ho potere. ma come cazzo si può fare? :sick

  • enrico brozzo

    🙁 Anch’io sono infuriato, anch’io vorrei avere uno Stato che funziona come nei paesi scandinavi…Ma diciamocelo onestamente: per farlo ci vorrebbero meno italiani in Italia.
    Il nostro modello culturale sin dall’inizio del cinema made in Italy è sempre stata quella del cialtroneto, pecorone, doppiogiochista, egoista, ecc. ecc.
    Ben rappresentato nel cinema neorealista da vari Sordi, Vittorio Gasman, Tognazzi, ecc.ecc.

  • steovic

    Sono convinto che in Italia succederà la stessa cosa che successe con la fine del fascismo, cioè:
    tutti andavano dietro Mussolini, lo elogiavano, lo consideravano un mito….poi, quando fu appeso in una piazza tutti gli davano contro, persino quando era già morto…
    Succederà la stessa cosa, ora tutti sono per Berlusconi… tutti (perchè in Italia non si ha una cultura politica e perchè non siamo capaci a votare), ma quando arriverà il giorno che il Berlusca sarà scappato come il suo amico Craxi allora tutti gli daranno contro e lo ridicolarizzeranno…
    E’ molto semplice… noi Italiani siamo dei COGLIONI….
    (scusate se ho messo tutti gli Italiani anche quelli che sanno votare ed hanno una cultura politica, ma sono convinto che dall’estero non fanno questa distinzione e ci vedono tutti uguali)
    Firmato
    Stefano Vic. un Italiano che si vergogna del proprio paese…..

  • luciano

    Mah, dire che sono deluso è poco, sono letteralmente infuriato, infuriato di vedere i miei connazionali pecoroni e addomesticati da un nanetto simile ad un elfo perfido, che sta soggiogando l’italia tutta, ma porca puttana torturiamolo prima di ammazzarlo, altro che inchinarci a 90 gradi e porgergli il culo come fanno le sue amichette carfagna e le altre.

  • Luciano

    D’altronde tutti i principali canali d’informazione italiani sono in mano a Berlusconi ed alcune sue “scimmie” stanno cercando di proporre disegni di legge per limitare anche Internet.
    Le firme raccolte sui referendum per l’informazione giacciono in fondo a qualche scantinato.
    Ci vorrebbe una grande rivoluzione popolare ma agli italiani basta avere il cellulare,la macchina e Sanremo!!!
    Saluti.
    (Dall’Italia con dispiacere)

  • No, ma è la BBC che ce l’ha con lui. Come quei comunistacci del Clarìn (hai sentito quella sui voli della morte argentini, vero?).

    (Non sono un’esperta di Sudamerica, ma a quanto ricordo se al Clarìn son comunisti io sono Rosa Luxembourg e Dolores Ibárruri. E non lo sono.)

  • Da nopi non esistono più mezzi d’informazione, ma solo giornali di gossip…

  • In pratica da noi la storia è questa: Mills è stato condannato per essere stato corrotto. Non esiste però la persona che l’ha corrotto.

  • 🙁 Hanno pubblicato qualche cosa in italia.
    Ti do un altra notizia, Mills dovra rimborsare la Presidenza del Consiglio, che si era fatta parte civile.
    Svegliatemi perchè io sono finito dentro un film di Tarantino 🙁

  • Io mi chiedo sempre perchè lo votano e non capisco.
    Ci rendiamo conto che questa è la persona che ci rappresenta?
    Che vergogna!