The lives of others

A differenza di quanto il titolo potrebbe suggerire, oggi non parleremo del capolavoro di Von Donnersmarck bensí della mia ultima avventura riguardante il mio nuovo cellulare. Mi accingo ora a spiegare.
Sto facendo la corte al Nokia 5310 Xpress Music da un po’ di tempo, con l’intenzione di sostituire l’abominevole N70 (che la signora Nokia ha probabilmente progettato una sera in un Pub svedese dopo una cena a base di salsicce in zuppa di barbabietole) che é grosso come una patata e che ha i tasti talmente piccoli che ogni volta che devo mandare un messaggio mi fa sentire un chirurgo che deve togliere i calcoli ad un criceto, ma lungi dall’illustrarvi le mie idee in campo di cellulari passiamo al sodo: Questo Nokia 5310 costa un po’ troppo, al che ovviamente mi reco dal buon vecchio amico Ebay, dove in un paio di giorni trovo questo anonimo venditore che mi sbologna il cellulare dei miei sogni a metá prezzo. Fantastico.
Il ragazzo sembra immediatamente un po’ strano, risponde alle mie email a singhiozzo, ha un inglese un po’ slang, mi dice di avere perso la scatola del cellulare… Poco male rispondo io, tu manda questo telefono che poi siamo tutti amici.
Io accetto le condizioni, pago, il ragazzo manda il cellulare. Questo arriva dopo 3 giorni, splendido, tutto come pattuito…se non che inserisco la mia scheda e mi rendo improvvisamente conto di avere 85 MESSAGGI nella posta in arrivo. Inarco un sopracciglio in un attimo di smarrimento. Subito dopo realizzo che questi messaggi non sono miei. Guardo nella posta inviata e trovo 64 MESSAGGI. Ma non é tutto, nella memoria del cellulare sono salvate FOTO, REGISTRAZIONI AUDIO, FILMATI. C’é praticamente un mese di vita di una persona che non conosco.
Ora, la curiositá é femmina ma vi garantisco che anche gli uomini non sono poi tutti da meno, quindi prima di procedere alla formattazione brutale decido di dare uno sguardo fugace, ed in men che non si dica mi ritrovo a leggere questi messaggi come una telenovela di altri tempi, e mi tuffo nella vita di un ragazzo medio (anzi inglese medio per essere piú precisi) che probabilmente bazzicando tra i 16 e i 20 anni vive la sua storia d’amore “urbano” con 2 ragazze contemporaneamente, passa le serate in feste da amici dove lo sfigato di turno finisce legato a testa in giú al palo della luce con metri di nastro adesivo, scappa dalle volanti della polizia, cena giornalmente da McDonalds e passa le notti in casa di amici sempre diversi.. anche mettendo da parte l’aspetto voyeuristico resta una lettura illuminante ed estremamente realistica della fase adolescenziale di un ragazzo di classe media, completamente opposta alla crescita “controllata” alla quale ho dovuto attenermi io e molti altri come me nelle nostre famiglie italiane. Premettendo che io e questo tipo non ci siamo mai visti ne ci vedremo mai, e che tra poco di questa fetta di vita non rimarrá piú niente se non qualche megabyte in piú per salvare i miei dati personali, pensate che sarebbe sbagliato se traducessi e pubblicassi alcuni messaggi esilaranti qua sul blog? ():)
No perché vi garantisco che soltanto la storia delle corna alla morosa e del linciaggio pubblico dello sfigato sul palo della luce vale la pena!

607 comments to The lives of others

  • LadyMi

    eheheh aspetto di leggere e di vedere tutto!!!!! 😛

  • graziano

    azz.. pubblicapubblicapubblica… ovviamente ometti le foto.mi interessa capire come vive un adolescente a londra, uno spaccato della società londinese che non vivrò mai, per me italiano medio di provincia.

    P.S.
    credo sia palese che il cell è rubato… :mhh

  • ovviamente io sono per la pubblicazione!!!! l’importante è non fare nomi e magari oscura il volto, ma sinceramente, questo cellulare ora è di tua proprietà (e io voglio leggere i dettagli succosi!!!!)

  • Passerei i mesi a fantasticare sul perché e per come di alcuni messaggi, pensando in quale occasione siano state scattate alcune foto e chi v’era ritratto. 🙂

  • Sei sicuro che non sia un telefonino rubato? 😕
    Mi stupirebbe un proprietario che non si prende il disturbo di cancellare i suoi file personali da un cellulare prima di venderlo…

  • Ma no, dai… Cancella tutto e via…

  • Che curiosone che sei! 🙂 In realtà mi sa che avrei spiato qualcosina anche io… 😛
    Tieni qualche fotina per settimana prox così le guardo anche io! 😀

  • DarkStalker

    Pensa un po’ te che queste cose possono succedere anche quando mandi il cellulare in assistenza.
    Mi spiego, spesso i danni non sono riparabili in tempi brevi quindi te lo sostituiscono, magari con un cellulare nuovo o rigenerato (ovvero rotto in precedenza e rimesso a nuovo).
    Quindi puo’ capitare che ti capiti tra le mani un cellulare fiammante con la rubrica gia’ piena (quando va bene) e un sacco di altra roba (quando va male).