I’ve changed my mind, I take it back

Un gruppo di giovani musulmani ha utilizzato la data simbolica dell’11 settembre per lanciare una campagna di rinuncia alla religione dell’Islam. Qual surprise, immagino si tratti di una mossa provocatoria (che difatti giá ha sollevato discussioni da ogni lato) e non mi é bene chiaro se creata con il solo scopo di accentuare un ammorbidimento dei toni tra i duri tradizionalisti e le giovani generazioni o fatto con seria intenzione di aiutare chi vuole rinunciare alla religione islamica.. il capo di tale movimento, Ehsan Jami, il quale ha rifiutato l’Islam dopo l’attacco alle torri gemelle del 2001, é giá stato minacciato di morte e risultato vittima di una serie di attacchi, seguiti poi dall’uccisione di un altro politico antiimmigrazione e di un regista antiislamico.
Il mio ragionamento mi ferma a domandarmi: rinunci all’islam perché hanno abbattuto le torri gemelle? io fatico a vedere il legame.. forse perché non credo che le torri gemelle siano state abbattute perché popolate da non islamici..voi cosa ne pensate?
Ad ogni modo, vero é quel che questo signore dice, ossia che se nell’ovest rinunci alla religione islamica vieni repulso dalla famiglia e pestato a sangue, mentre nell’est nasci musulmano e se rifiuti la religione islamica vieni direttamente ucciso senza neanche tante domande.
Una ricerca neanche troppo profonda mi ha portato peró a scoprire che l’islam non é affatto una religione violenta, ma che rispetta la vita e la esalta e soprattutto che non promette il paradiso a chi si fa saltare per aria..da qui la mia domanda: rinunciare alla propria religione per propria scelta é un conto, ma é giusto farlo perché c’é chi la estirpa delle proprie radici e la modifica e la ripresenta al mondo come la versione ufficiale alle quale tutti credono? Dopo tutto Osama Bin Laden, Magdi Allam ed Afef proclamano tutti la stessa religione, eppure non mi sembra che il Corriere della sera vada a chiamare La Repubblica, o Telecom la Vodafone, annunciando missilate su per il culo se non si convertono! E scusate il francese.

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