Saturday night life in Rome

Dicono tanto che gli inglesi sono gli ubriaconi, rozzi e zozzi che tirano mattina nei pub a suon di vino e birra, ma anche a Roma non si scherza. Se persino sul New York Times é arrivata la fumata nera di lamentele di turisti che accusano il comune nonché Water Veltroni di provare totale indifferenza nei confronti dell’incivilitá e del disrispetto da parte dei locali, e se persino gli abitanti del centro storico di Trastevere (cioé, non so se rendo, abitanti del centro storico di Trastevere … poverini!) giá da tempo si lamentano per il chiasso notturno, un motivo ci sará.
Il centro storico di Roma é ritenuto quello meglio conservato al mondo ma secondo il NYTimes entro soli 10 anni l’afflusso di voli low cost da ogni parte del mondo, il cambiamento della visione collettiva giovanile sulla vita notturna, la fuga in atto degli attuali residenti stremati dal caos, il menefreghismo totale da parte dell’amministrazione, l’insediamento di ristoranti e bar in ogni dove, potrebbe trasformarlo in un enorme centro commerciale di giorno e discoteca di notte, un autentico sito di bagarre dove la tipica tranquillitá medioevale sará un ricordo e ci si recherá per farsi una sbronza, cagare le bottiglie per terra, e tornarsene a casa. Alla faccia del valore storico, ancora una volta il senso civico italiano svetta come il limone tra le cozze.
PS: La foto é stata scattata una domenica mattina in piazza Trilussa in Trastevere (notare la signora sul retro che stará dicendo "Aooooo anvedi te sto mbriagone!")

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