Beautiful Garbage

Posso dire anche io la mia sull’emergenza rifiuti a Napoli? Dai dai, fatemela dire. Dopotutto ognuno ha detto prima il suo parere e poi il contrario dello stesso, cosa volete che sia un post in piú.
Ieri ho letto questo articolo del Corriere che ritengo completamente illuminante non solo per quanto riguarda questa faccenda dei rifiuti, ma anche sull’intera situazione italiana in generale, un’autentico specchio della nostra societá oserei dire.
Si parte da Sircana che dice che il problema verrá affrontato e risolto in maniera radicale entro 24 ore (bravo Sircana, quando comincino le 24 ore non si sa), poi interviene il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino (la donna che ancora oggi sta cercando di digerire un campanello della bici inghiottito in prima elementare) che dice che la colpa del problema é un po’ di Prodi, visto dal 11 Gennaio 2007 era stato informato della possibilitá di arrivare ad una situazione del genere, e un po’ della camorra che brucia i sacchi di immondizia perché «La gente di Pianura non brucia, non devasta, è povera gente, gente civile. Chi devasta e chi brucia non può essere che la camorra» (cioé fammi capire, su che base? Ho capito che anche la camorra ha le mani in pasta dappertutto, ma era la camorra che tirava i sassi alle forze dell’ordine? A che pro?). A questo punto ci manca solo quello che arriva e chiede le dimissioni di tutti. Oh, ma certo, per quello c’é Di Pietro «servono le dimissioni di tutti coloro che hanno sbagliato a partire dal presidente della Regione Bassolino e via via della filiera» e «A Napoli tutti hanno detto no e sono rimasti con la ‘monnezza’ sotto casa. Se avessero fatto gli inceneritori, almeno uno, questo non sarebbe successo». Domanda mia: Ma in Campania non ci sono inceneritori inutilizzati? E se si Perché?
Per concludere il teatrino manca solo Va(l)ter Veltroni che commenta con la necessitá di «mettere in campo grandi strategie nazionali e locali, moderne e responsabili, di soluzione al problema del ciclo dei rifiuti, come avviene nel resto dell’Europa», si, ok, bene bravo bis, come quando dove perché e in quali tempi? Ma la soluzione migliore al problema sembra averla "Noi Consumatori.it" che ha fatto circolare tramite un sms la veritá nuda e cruda: «Gli unici sacchetti che vengono raccolti sono quelli lasciati di fronte casa del governatore. Se vuoi che anche il tuo lo sia, depositalo dinanzi casa di Bassolino».
La morale della favola é che dopo aver letto un articolo del genere ancora non riesco a farmi una minima idea del dove stia il problema, del perché non venga risolto, e del perché nella politica italiana si parli tanto ma non si risolva mai niente. Ed ora chiedetemi dov’é la spazzatura.

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