Il nemico da distruggere

Il Vaticano ha fatto pubblicamente richiesta perché tutti i cattolici smettano di donare denaro ad Amnesty International, accusando il gruppo per la tutela dei diritti umani di fare PROMOZIONE ALL’ABORTO, a seguito di un recente (a detta del Vaticano) "cambio di rotta" dell’associazione.
Amnesty International si é subito difesa dichiarando che non ha mai promosso l’aborto universale, ma che in caso di donne vittime di stupro ritiene giusto offrire alla vittima almeno il diritto della scelta, specialmente se la salute della madre é a rischio e se lo stupro é di tipo incestuoso (piú diffuso di quanto si creda). L’immediata risposta del presidente del concilio vaticano Cardinal Renato Martino é stata "l’aborto é omicidio e giustificare selettivamente l’omicidio di un bambino perché nato da uno stupro é come definire il bambino come un nemico da distruggere".
Beh che dire, che provasse il Signor Cardinal Fra Martino Campanaro a mantenere tra fame stenti e povertá il figlio di uno che magari non ha neanche mai visto in faccia, o che provasse lui a farsi buttare in un cassonetto a crepare di fame e di sete e di freddo, e forse si renderebbe conto che il nemico da distruggere non é né il bambino, né Amnesty International.

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