Se siete fanatici del look-and-feel dell’attuale Piccadilly Circus sappiate che avete poco meno di due anni per venire a scattare le vostre foto ricordo prima che l’intera struttura venga completamente rinnovata.
E’ infatti appena stato svelato un progetto -della modica cifra di 14 milioni di sterline- che riporterá l’intera zona alle sembianze del 1963. In particolare verrá rimosso un chilometro di barriere metalliche e verranno reintrodotte le doppie corsie automobilistiche (e questa é forse l’unica buona notizia: finalmente potremo spingere tutti i tedeschi mangiacrauti verso il primo bus rosso di passaggio).

La metá del costo di realizzazione verrá sostenuto dal Transport for London (siamo tutti contentissimi che i soldi del nostro abbonamento finiscono cosí quando i treni della Northern Line vanno avanti a spinta) ed il resto dal Westminster Council.

Ovviamente codesto progetto, esattamente come i 5 miliardi milioni giá spesi per rinnovare Oxford Circus, é stato messo in atto esclusivamente per fare la figura dei piacioni per le Olimpiadi del 2012 (data in cui il sottoscritto scaverá un tunnel dalla casa al lavoro per sparire completamente dalla circolazione).
Ma il sindaco Boris ancora non é contento: “Investiremo 250 milioni di sterline per rinnovare entro tre anni le principali aree urbane londinesi”.
Bravo Boris! …ma non c’era la crisi?

11 comments to Come ti cambio il vestito per le Olimpiadi

  • monica

    Sarebbe ora che analogo investimento venisse destinato anche agli altri trasporti, in primis alla district line che e’ rimasta ai tempi della prima rivoluzione industriale.
    Una piccola chicca. Sebbene il tempo venga misurato sul meridiano di Greenwich, com’e’ che 1 minuto x i Transport of London nn vale 60 secondi? Lo sanno bene tutti quelli che aspettano il bus o la tube e occhieggiano speranzosi il display che, x es, riporta che il treno x Richmond arrivera’ fra 3 minuti – e solitamente sono almeno il doppio!

  • OBY

    Personalmente comprendo con chi sostiene che il costo é esagerato (quattordici milioni sono davvero tanti) ma dobbiamo ricordarci che parliamo di Londra, la cittá dove il costo della vita -e quindi della manodopera- é il piú alto d’Europa. Inoltre quando viene dichiarato un preventivo come questo potete stare certi che il costo finale sará il piú vicino possibile alla cifra stimata (non come gli appalti italiani che lievitano come focaccine da the, Wellness ne ha dato un esempio). Per quanto riguarda l’utilitá del progetto ed il tentativo di riportare il feeling degli anni 60, credo che questo filmato d’epoca aiuti a concordare con la scelta fatta dal council: http://www.britishpathe.com/record.php?id=81783

  • ele

    Scusa, ma in questo caso io concordo con Wellness!

  • wellness

    a londra se spendono 5 milioni, è per un lavoro che durerà nel tempo …la manodopera in inghilterra è molto costosa perchè le ditte specializzate che appaltano le tasse le pagano, sono attenti alle norme di sicurezza sul lavoro e non assumono in nero…….morale il lavoro viene eseguito a regola d’arte e in tempi che per noi italiani nemmeno ce li sogniamo…in italia forse si sarebbe speso un po meno ma per un lavoro che ogni anno avrebbe richiesto nuovi interventi costosissimi con le solite ditte raccomandate…

    piccolo esempio italiano anche se non nell’edilizia: il portale http://www.Italia.it gestito all’epoca se non ricordo male da rutelli costò 400.000 euro …e fu aperto solo dopo 2 anni dall’appalto………e fa anche schifo…niente di paragonabile con i vari visitlondon, visitbritain etc….
    ma che importa tanto da noi il turismo non è cosa importante ,non c’è nulla da vedere/organizzare in italia per il turismo…..
    400.000 euro per un sito internet, mal fatto è inaugurato dopo due anni dall’appalto..glielo avrei fatto io meglio in 2 mesi a 4.000 euro….

  • ehehe

    ma che è quello schifo a oxford circus? perchè la pavimentazione di quel colore orrendo? vogliono rendere londra marrone?
    Immagino la gente che si scontra nell’intersezione dei due attraversamenti(non vedo molte somiglianze con quello di tokyo)

    Ma che è quello schifo a piccadilly circus? Oltretutto il rendering è sballato, tra il negozio gap e ilvecchio virgin megastore (ora zavvi o chiuso credo) non c’è tutto quello spazio(o almeno non lo ricordo)

    Ma fanno almeno qualcosa di decente per queste olimpiadi?(per quelle del ’92 a Barcellona cambiarono praticamente faccia alla città riqualificando molti quartieri degradati)

    Ancora non capisco il costo di 5 mln di £ a meno che non vi siano contati i disagi provocati dai lavori in una zona del genere, ma mi sembra una cosa molto strana

  • Gianni Merryman

    Che in Italia gli appalti sono gonfiati e che una parte se ne va in mazzette lo so bene(basta guardare una puntata di Report a caso per vedere cose allucinanti), purtroppo, e capisco anche che con le Olimpiadi e tutti gli interventi in tanti vogliano inzuppare il biscotto, ma nella mia ingenuità sarei portato a pensare che certe pratiche da rubapolli funzionassero solo da noi, non nelle stesse proporzioni almeno, men che mai in Inghilterra e tantomeno a Londra, sotto gli occhi di tutto il mondo.
    Tra l’altro Boris Johnson mi pare non ne abbia bisogno e che non viva di politica, era ricco già prima di diventare sindaco.

    Fatto sta che, scusate se insisto sullo stesso tema, 5 milioni di £ per un attraversamento pedonale mi sembrano tanti anche per gli standard italiani: a giudicare dalla foto, hanno pavimentato un’area di meno di un ettaro, e calcolando 5 milioni per 10.000 mq di mattonelle, il tutto verrebbe 500 sterline a metro quadro, che mi sembrano un mucchio di soldi rispetto a quello che si evince dalle immagini.
    Per inciso, nell’articolo linkato, mi pare che si metta in discussione proprio la funzionalità dell’opera, che dovrebbe essere funzionale calcolando dei tempi di attraversamento più lunghi per i pedoni.
    Poi magari il materiale e le tecniche usati sono i migliori al mondo(tra l’altro hanno preso a modello un incrocio di Tokyo), o che ci sono stati dei costi supplementari ed il costo è elevato per questo motivo, ma mi è venuto spontaneo fare un paragone con appalti di casa nostra, e non vorrei essere costretto a rivalutare i metodi italiani, quando invece a Londra mi sembra tutto enormemente più efficiente che da noi(poi magari mi sbaglio ma è la mia impressione).

  • wellness

    forse qualcuno si è dimenticato come appaltano in italia e quanto spendono….meditate gente ..

  • Gianni Merryman

    Sì, sì, era evidente che si trattasse di una semplice distrazione da parte tua(cose che capitano a tutti); comunque a me sembra comunque un botto di soldi, anche se suppongo abbiano usato i migliori materiali, che dovranno durare nel tempo e resistere a tutto il traffico quotidiano di auto e double-decker.

    Per quello che riguarda Piccadilly Circus, mi pare di aver capito che nell’intervento siano compresi anche lo spiazzo enorme tra Trafalgar square e il St. James park(dove mi pare fecciano le parate a cavallo), e Pall Mall, ma anche così mi pare una cifra astronomica.
    14 milioni di sterline?!

  • OBY

    Gianni: Era 5 milioni indeed, non miliardi. Ultimamente non ci sono con la testa 😛

  • Gianni Merryman

    14.000.000 £ per rifare i marciapiedi a Piccadilly Circus e sulla stradina che porta al St James park?!
    Mi sembra una cifra assurda!
    Anche i 5 milioni di sterline(non miliardi) per rifare le striscie pedonali ad Oxford Circus mi sembrano un’enormità, spero che ci sia una qualche spiegazione plausibile…
    Tu come te lo spieghi?

    Per quello che riguarda Piccadilly Circus, le ringhiere in un posto così affollato e pieno di turisti mi sembra avessero una certa utilità nell’evitare incidenti.
    Vedremo, comunque voglio sperare che abbiano fatto una scelta del genere con cognizione di causa.

  • Laura

    Bè… direi che devo venire a vedere Piccadilly prima che cambino le cose ! 🙂