Le tasse inglesi: Lasciare il paese e chiedere il rimborso

Torno oggi sull’argomento croce e delizia del londinese DOC, nel quale sono certo moltissimi (me compreso) vagano in perpetua oscuritá e vorrebbero sapere di piú: Le Tasse inglesi.
A differenze delle tasse italiane le tasse inglesi si possono infatti spiegare, e dopo aver capito come si calcolano le tasse sulla nostra busta paga proveremo oggi ad analizzare il lato piú bello delle tasse, ossia il rimborso 😉
Esiste la possibilitá di richiedere un rimborso tasse annuale che si calcola in base in base a molti fattori tra cui l’etá, a quanto si guadagna, a quante persone si hanno a proprio carico etc etc, ed il Governo Britannico stesso dichiara che 9 famiglie su 10 hanno diritto a reclamare un credit tax annuale di qualche tipo, ma essendo questo un blog per disadattati e non per casalinghe disperate il post odierno si focalizzerá sull’ipotesi piú realistica ed utile a noi, ossia su come richiedere il rimborso delle tasse pagate in eccesso relative all’ ultimo anno fiscale di permanenza quando si lascia il paese.

Cominciamo con il chiarire due cose fondamentali: Perché “l’ultimo anno fiscale di permanenza”? Perché si possono reclamare tasse lavorative pagate in eccesso soltanto per anni fiscali incompleti ossia in questo caso relativi all’anno in cui avete lasciato il paese. Se avete vissuto in Inghilterra per piú di un anno non reclamerete tasse per l’anno incompleto in cui siete arrivati in quanto se ci sono state tasse in eccesso queste vi dovrebbero essere giá state restituite nel corso dell’anno successivo in seguito all’ottenimento del corretto Tax Code, che sostituisce quello provvisorio assegnatovi appena arrivati. La seconda cosa da chiarire é che i crediti vengono calcolati soltanto ad ogni fine anno fiscale, che in Inghilterra scatta il 5 Aprile, pertanto se reclamate un tax return a Gennaio 2009 quello sará riferito alle tasse pagate dal 6 Aprile 2007 al 5 Aprile 2008. Il governo britannico é generalmente molto scrupoloso sotto questo aspetto e se avete avete pagato troppe tasse vi risarcirá il dovuto, tenete a mente peró che il rimborso é garantito soltanto se la richiesta viene sottoposta entro i primi 3 mesi dal termine dell’anno fiscale per il quale chiedete rimborso (ossia entro il 5 Luglio)! Capite quindi che se avete lasciato il paese il 5 Aprile 2007 dovrete fare richiesta di credito entro il 5 Luglio 2007, mentre se avete lasciato il paese il 6 Aprile 2007 dovrete fare richiesta entro il 5 Luglio 2008. Ci sono molte voci a questo riguardo, alcuni siti dicono che si possono reclamare fino a 7 (!) anni fiscali precedenti, ma io sul sito della IR ho trovato solanto riferimenti ai famigerati 3 mesi, quindi in questo caso da bravi italiani medi applicate la nostra regola madre: “tentare (di incassare soldi dallo stato) non nuoce”.
Come dicevo poche righe piú sopra i primi 5,435£ (o comunque il threshold dell’anno in oggetto) guadagnati all’anno sono tax-free e dato che tale credito viene normalmente distribuito equamente all’interno dell’anno fiscale vale decisamente la pena reclamare le tasse pagate in eccesso specialmente se avete abbandonato il paese in giugno-luglio, o se magari se ve ne siete andati senza aver usufruito del vostro tax code definitivo quindi pagando sempre il massimo di tasse, o meglio ancora se avete guadagnato meno di 5,345£ (dato che potete reclamare tutte le tasse pagate!). L’aspetto negativo ma ovvio di tale rimborso é che una volta reclamate le tasse per l’anno incompleto non potrete ricominciare a lavorare in Inghilterra fino all’anno fiscale successivo.

Ok basta con la noiosa teoria ed immaginiamo ora un esempio pratico: Avete lavorato a Windsor per 7 mesi pulendo i cessi dell’intero castello e cambiando i pannolini alla regina per un periodo da Agosto 2007 a Marzo 2008, guadagnando 18000£ sui quali vi hanno tassato 2750£ (la regina é anche stronza e vi ha tassato piú del dovuto)

Soldi incassati nell’anno fiscale: 18000£
Personal allowance non tassabile: 5435£
Totale tassabile: 12565£
10% di tasse sui primi 2230£: 223£
20% di tasse sui rimanenti 10335£: 2067£
Totale tasse dovute: 2290£
Tasse pagate: 2750£
Tasse reclamabili: 460£

In questo caso come potete vedere avete tutti i diritti di reclamare 460£ alla pidocchiosa vecchia babbiona (che nel frattempo quei soldi li avrá spesi in siti di scommesse online con gli uomini nudi ma non importa).

Nota a margine: Qualcuno avrá notato che nel discorso non rientra il NI. Questa particolare tassa dell’11% copre benessere, sanitá, e sopratutto i contributi pensionistici statali e puó essere “passata” al sistema pensionistico italiano o reclamata sotto particolari condizioni che peró non tratteró in questo post (un velo di tristezza cala improvvisamente su tutto il blog).

Ma rallegratevi, passiamo ora alla pratica e vediamo come intascare i vostri soldoni sulle tasse pagate in eccesso!
Se volete inoltrare il vostro “Tax Claim” dovrete essere in possesso dei seguenti documenti:
-il vostro national insurance number
-il modulo P60
-i moduli P45
NIN= Una vecchia conoscenza e compagno fedele di tutti i residenti nel Regno Unito
P60= Documento consegnatovi ad ogni Aprile dal vostro datore di lavoro e riportante tutte le tasse pagate durante l’anno fiscale appena conclusosi (da pretendere SEMPRE, e non consegnarvelo é illegale!)
P45= Relativo al termine del contratto di lavoro, consegnato dal datore di lavoro al momento del vostro licenziamento (volontario o non) e riportante il totale pagatovi durante il vostro mandato e relative tasse. Anche questo é da pretendere se non vi viene consegnato.
P85= Compilabile soltanto da voi, é il documento attraverso il quale dichiarate formalmente che avete abbandonato il paese. Si scarica dal sito del HMRC ed é anch’esso molto importante poiché fornirá al Governo informazione su come rintracciarvi, su dove versare il vostro rimborso, su quali altre fonti di reddito avete ecc.

Una volta in possesso dei documenti appena menzionati dovrete cercare l’ufficio tasse responsabile dei vostri interessi sul sito del HMRC o chiedendo direttamente al vostro precedente datore di lavoro. Dopodiché dovrete spedire tutti i P60, P45 e P85 via posta a tale ufficio ed attendere che questi vi contattino con la buona novella o con eventuale richiesta di nuove informazioni che potreste non aver fornito. Su questo aspetto della lettera mi raccomando: L’ufficio pretende che mandiate i documenti ORIGINALI, perció non fate gli gnorri e spedite tutto con una lettera rintracciabile o tramite un courier privato e fate una fotocopia per vostro riferimento. I P45 e P60 sono documenti molto importanti: se li perdete non vi verranno rilasciati una seconda volta.
Altra cosa da menzionare é che se il vostro datore di lavoro vi ha agevolato durante il vostro rapporto di lavoro finanziandovi ad esempio studi o l’alloggio allora a fine anno vi sará stato consegnato anche un modulo P11D che anch’esso dovrete includere tra i documenti da spedire all’HMRC.

Credo sia tutto, e anche questa é andata. Se ho scritto qualche baggianata siete pregati di correggermi o di integrare ulteriori informazioni nei commenti, dato che non ho ancora avuto la mia esperienza personale a questo riguardo. A quel che mi dicono comunque il processo raramente nasconde problemi e se i documenti sono compilati correttamente il HRMC vi rilascia i vostri soldi senza fare troppe storie.

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