L’ospite indesiderato – Parte 2

Prescrutavo questo giorno con il terrore di chi cammina l’ultimo miglio, mi immaginavo davanti al pc a scrivere il titolo di questo post con la stessa terribile sensazione di disgrazia di uno che implora pietà sperando che tutto questo non sarebbe mai e poi mai accaduto, ma ahimè dentro di me perfettamente consapevole che le disgrazie sono come le nuvole e non vengono mai da sole.

Il mio flatmate Michael, che ogni giorno amo sempre di piú (oserei dire come una mucca ama il suo macellaio), ha deciso che mentre se va in Canada a fare turismo (sessuale) vuole anche dare un nuovo senso all’esistenza di camera sua. Voi non la adorate questa splendida personcina così meravigliosamente gentile ed altruista? Dico io, quest’uomo per non far sentire soli i propri flatmate (che potrebbero piangere per doversi dividere una casa così grande in solamente due persone) ha pensato che sarebbe proprio il caso di dire di sì ad un suo amico che ancora una volta chiedeva ospitalità a Londra “per qualche giorno” (notare le virgolette di circostanza).
Eh beh tanto a lui che cazzo gliene frega che tanto é in vacanza? Ed invece a me che mi frega! E mi domando: Chi potrebbe mai essere questo simpaticissimo amico che viene a darci il piacere della propria presenza? conoscendo gli amici di Michael, e pensando che nel mondo ci sono 6 miliardi di persone, e pensando a quanto sono fortunato .. fatemi pensare .. chi potrebbe mai ospitare in casa? (tanto l’avete già capito)
Eh si, purtoppo proprio lui, l’essere (dis)umano dai tratti quasi leggendari, l’unico uomo che quando va a sciare viene scambiato per il temibile uomo delle nevi, l’uomo della cui presenza avrebbe timore anche la nonna della candeggina ace, l’essere che alla Rotowash vorrebbero assumere per testare il degrado della moquette da strofinamento peli….prorio lui, “The animal instinct”. Qualcuno venga a porre fine alla mia misera esistenza.
Ma aspettate, perchè siccome non c’è limite al peggio vi dico che c’è di peggio: e cosa ci potrebbe essere peggio di ospitare in casa una bestia? Ovviamente ospitare in casa due bestie! Perchè come in ogni B-Movie che si rispetti se nell’originale c’era una mostro nel seguito questi devono essere due, ed ecco che si scopre che l’animale stavolta porta in casa nostra anche la moglie: Ho detto la moglie. Sí, perchè qualcuno ha anche avuto il coraggio di sposare lo Yeti, perchè così tutto è più bello, perchè adesso ci sarà la fila in 4 per il bagno la mattina, perchè io ho pulito casa sabato scorso ed invece avrei potuto giocare a croquet con i vicini, perchè da oggi in casa tornerá in voga il proverbio “chi fa la spesa per se la fa per tre”.

Ma Michael mi rassicura preparando le sue valigie “Non ti preoccupaaareee! Arrivano il 7 e vanno via il 10, ti chiameranno loro (buttailtelefonobuttailtelefonobuttailtelefono) il mio amico arriva il 7 mentre sua moglie arriva il 9 ed entrambi vanno via il 10”.
Esattamente come da accordi pattuiti il 3 mattina sono sul lavoro e mi arriva un messaggio “Ciao Matteo sono l’amico di Michael e sono a Londra con mia moglie, possiamo venire sul lavoro da te che ci dai le chiavi di casa?”. Guardo il calendario e prego di venire colto da infarto. Ma purtoppo sono in buona salute. Non ho ovviamente le chiavi di Michael con me e mi rifiuto di consegnare le mie con la certezza nel cuore che se lo facessi in casa mia non entrerei MAI più.
La sera rientrando a casa noto con curiositá che un macaco radiato indiano mi aspetta davanti alla porta di casa, si gratta le ascelle con disinvoltura ma nonappena socchiudo la porta entra di scatto con lo slancio di una tigre del bengala, POI saluta con un accenno di grugnito e si fionda direttamente a fare la doccia: un’ ora dopo il bagno è diventato il set di Laguna Blu.
Digerisco con coraggio l’allagamento del bagno appena pulito per assistere alla telefonata effettuata dal nostro telefono di casa verso la famiglia di macachi radiati IN INDIA per comunicare a versi che tutto va bene e chiedere se la sorella si è fatta le treccie e ha messo l’antipulci eccetera eccetera.
Il giorno dopo tornando a casa dal lavoro scopro che per magia il latte é finito, che il mio dentifricio é scomparso, che il calorifero del soggiorno ospita un’esposizione esotica di mutande maschili di terza mano con griffe d’autore in bella esposizione (ovviamente mi riferisco alle sgommate color vaniglia), mi riesco anche a stupire quando scopro che qualcuno ha usato la lavatrice finendomi il detersivo, non per come sia stato possibile impiegare una intera scatola di detersivo in un lavaggio soltanto ma per come la lavatrice sia stata riconosciuta come elettrodomestico!!
Ma nei giorni seguenti ho impassibilmente assistito al tracollo di quello che ritenevo un dignitoso appartamento, al raschiamento del fondo di un barile grosso quanto il mondo: le strimpellate di chitarra la sera, la porta del bagno che sbatte alle due di notte, internet che diventa piú costipato dell’intestino di un 80enne cresciuto a pane secco e patate, e poi i piatti lavati con il pensiero, e pure quelli lasciati direttamente sul tavolo della cucina come banchetto per mosche, e le scarpe appena tolte lasciate sotto al tavolo del soggiorno a mó di Ambi Pure, le salviette zozze abbandonate sul bordo della vasca come esperimento di crescita batterica, il cordless usato e mai rimesso a posto, il telecomando smaterializzato, le pentole lasciate fuori dalla dispensa, le carte lanciate fuori dal cestino e mai recuperate (!) .. Onestamente, dopo un’esperienza del genere chiunque sarebbe in lista per la beatificazione.
Ma per caritá, inghiottiamo tutto, rispetto per gli ospiti, e va bene. Ma vi garantisco che Michael si sta godendo le sue ultime due settimane di turismo (sessuale o non) della sua vita.

510 comments to L’ospite indesiderato – Parte 2

  • 😀 grande lorena.. quando si dice che certe persone vanno mandate a… sgommare!
    infondo la filosofia del.. “sometimes shit happens” è tutta inglese.
    Oby.. forse è il tuo flatmate che non ha capito bene il tuo messaggio.. (ovvio non il post) dell’ultima volta, magari sei stato un po soft..
    ma poi c’è un dettaglio che mi suona nuovo: turismo sessuale in canada? non gli bastan piu nemmeno i locali scovati da animal instinct2? mah.. comunque prevedo lunga conversazione tra breve in Oby House..
    per il prossimo post però vorremmo (chiedo a nome di tutti):
    1. che tu descriva un provvedimento di ripicca, limpido ed efficace fatto da te ai danni di VanillaHeStinks2. (e di suggerimenti ne sono arrivati..)
    2. che per una settimana tu attinga pubblicamente dalla dispensa e dal ripiano frigo di Michael, presentandogli foto di Animal Instinct mentre mastica a bocca piena provviste tue.
    3. che comperi una spugna con la parte verde, un mocio vileda nuovo e un po di detersivo dei pavimenti e su tutto ci tatui col pennarello indelebile: welcome back mate!
    4. ovvio: postare foto di michael di spalle mentre pulisce con “olio di gomito” il bagno.

    muuuu :cow

  • Ti do un consiglio: butta fuori gli ospiti cambia le chiavi di casa oppure cambia coinquilino…

  • DarkStalker

    Eila’, ma scusa usa un po’ di creativita’ no?
    Innanzi tutto metti un po’ di trielina nella vaschetta dell’ammorbidente mentre fanno il bucato.
    Poi ti compri 2 tubetti di dentifricio, un per te per i normali usi quotidiani, l’altro lo userai per spalmargliene un po’ sotto il naso mentre dormono, e se hanno da lagnarsi cambia accento e digli “Pucio non sara’ contento”.

  • Bellissimo questo post, mi rendo conto che c’e’ qualcun’altro che soffre a Londra! Ma perche’ queste porte devono sempre SBATTERE?!

  • Darius

    Potresti sempre far capire la tua disapprovazione con un’occhiata di gelido disprezzo! 😀

  • Matteo

    Cavolo..se la storia e’ vera te sei un santo…non finire come me quando condividevo l’appartamento con dei coinquilini di una zona del sud che non dico…tornai un giorno e trovai 10 punkabestia che dormivano per casa….non resistetti un giorno di piu’
    ma come fai…col lavoro e tutto a sopportarli! :grr

  • Scusa ma perchè hai accettato il ritorno dell’animal instinct??? Io a Michael gli avrei sputato in un occhio, altro che!
    Cmq un consiglio, versa una bella fialetta di Guttalax nel latte…il cesso farà pure schifo dopo, ma vuoi mettere la soddisfazione???????!!!!!!!!!

  • Oby

    Emisquiz: Certo che le mie battute sono impagabili, le pago tutte io, annualmente, 50 euro sonanti e ballanti diretti nelle tasche del provider! :lol
    Beata te che sei andata in ferie cara Emi 🙁 ..io ho ancora 2 mesi di luuuunga, estenuante, attesa.. :cry
    Du: L’idea è buona, ma se li devo pagare i tossici allora preferisco investire i soldi in un passamontagna :wink
    Laura: :rose
    Tytania: Magari..ma non sarebbe da loro, ti pare! Ti dico soltanto che in questo momento sento feroci grugniti prevenire dalla stanza di Michael, che rassomigliano ai versi di una bambina mentre viene strangolata. Credo che si stiano accoppiando… :shh

  • ma almeno se ne sono andati? cioè sono stati “solo” tre giorni, almeno?

  • Povero Matthew… santo subito!

  • Ingaggia un paio di tossici e falli picchiare a morte ben distanti da casa tua..

  • 😛 Ah, Oby! Le tue colorite descrizioni sono davvero impagabili! Sei riuscito a far ridere perfino me che sono appena, e dico: “appena”, tornata dalle vacanze! Praticamente un miracolo!