Absolution

Vi stupisce scoprire che in Italia ci siano i consumatori piú insoddisfatti di tutta Europa? A me per niente, se consideriamo che siamo il paese che ospita con orgoglio compagnie come Telecom ed Enel, rinomate a livello internazione non di certo per il servizio offerto.
Da un lato é vero che gli Italiani sono dei piagnoni e amano lamentarsi di tutto (non ditemi che nel vostro posto di lavoro la frase tipica che condisce la pausa caffé non é “che palle, mancano ancora X giorni a venerdí”), ma dall’altro ci sono dati inconfutabili che dimostrano come l’elettricitá in Italia costi il doppia che in Finlandia o in Francia, o come siamo il paese con ridicole commissioni bancarie infilate nel saldo e da prendere sulla fiducia. Non parliamo dei raggiri: i consumatori Italiani sono quelli che si sentono spessissimo persuasi a firmare qualche contratto o raggirati su spese varie.
Il mio parere lo sapete giá: E’ perché é tutto uno schifo, é perché le associazioni dei consumatori sono piú corrotte delle aziende che pretendono di combattere, é perché l’italiano si sente a posto lamentandosi con qualcuno e finita lí, é perché la normalitá é la concorrenza sleale tra aziende, figuriamoci tra aziende e cittadino. E’ di ieri la notizia che la corte europea ha dichiarato illegale il sistema televisivo di assegnazione frequenza in Italia: praticamente il Duo-polio Rai/Mediaset
ha fatto la festa della cuccagna per anni, nessuno ha detto niente, praticamente siamo stati il cibo della casta. Volete aggiugnere l’assoluzione dell’accusa per falso in bilancio contro Silvio Berlusconi, che oltre al danno la beffa, non é nemmeno andata in prescrizione perché l’assoluzione se l’é creata lui stesso modificando la legge in questione durante il suo governo?
Ma queste sono solo briciole, minuscole particelle di una pagnotta avariata grossa quanto uno stato, e dato che mi cascano le braccia ogni volta che apro il sito del corriere (Ah, il Corriere, che come riportato da Beppe Grillo si intasca in un anno 23 MILIONI DI EURO per “assistenza statale ai giornali di partito”) da quanto non si salvi nessuno, credo che mi allontaneró dal mondo informativo italiano per un po’, voglio uscire da questa sensazione di abbattimento e concentrami in altro che dia piú soddisfazioni e meno mal di pancia.

Ad esempio potrei darmi ai consigli scientifici.
Lo sapete che non dovete bere acqua calda uscita dal rubinetto?
L’acqua calda dissolve i contaminanti molto piú velocemente dell’acqua fredda, e in molte case le tubature contengono alte percentuali di piombo che a contatto con l’acqua calda vi viene ovviamente rilasciato. Anche le tubature nuove che si dichiarano senza piombo ne possono legalmente contenere fino all’8%. Il piombo danneggia il cervello ed il sistema nervoso specialmente dei bambini. Uno studio di un giornale di sanitá ambientale americano ha provato che il 20% dell’esposizione umana al piombo deriva dall’acqua. Morale della favole: l’acqua calda del rubinetto non va mai usata per cucinare o bere.
Ora, che io abbia tutte le otturazioni al piombo da quando avevo 8 anni, quello é un’altro discorso, ed allo stesso tempo spiega molte cose.
E dopo questa perla rara credo di aver raggiungo pure io l’assoluzione (come Berlusconi), e mi dissolvo.
Cheers!

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