Il buon esempio

Questo post potrebbe essere il continuo di quello di ieri, per gli svolgimenti internazioni alla questione immigrazione: dopo che la comunitá europea ha appoggiato pubblicamente Prodi nella lotta all’espulsione dei "soggetti indesiderati" nella comunitá europea, oggi i giornali inglesi titolano "L’Inghilterra seguirá l’esempio italiano?". Ed effettivamente l’appoggio di Bruxelles verso l’introduzione di nuove leggi per rendere piú semplice l’espulsione di chiunque sia ritenuto una "minaccia alla sicurezza pubblica" butterá parecchia pressione sulle autoritá britanniche spesso invischiate in lotte all’illegalitá "importata". La cosa interessante é che per l’espulsione di un ipotetico soggetto non é necessario un crimine, né viene eseguito un processo, né esiste ricorso..potenzialmente autorizza ad un’espulsione forzata di intere etnie da parte della semplice polizia, con un’autorizzazione qualsiasi di un giudice qualsiasi, e tutto questo finirá per scontrarsi con la legge che garantisce ai cittadini europei la libertá di movimento nei paesi dell’unione, il che creerá non pochi casi eccezionali di cui presto leggeremo sui giornali. I giornali britannici citano il nostro problema con i Rom che pur popolando l’1% della nostra popolazione guidano le statistiche per furti, rapine e violenze sessuali ad opera di immigrati, ed esponenti del governo inglese hanno dichiarato che "se la commissione europea ha dichiarato che é perfettamente accettabile espellere persone che la polizia ritiene sospette, allora il nostro governo deve seguire l’esempio italiano" (ho letto bene, l’Inghilterra che segue UN NOSTRO ESEMPIO?). Invece dall’altro lato il primo ministro della Romania ha dato a tutti degli schifosi xenofobi, ma personalmente non mi é ancora chiaro se lo dice perché lo pensa, o perché ha paura dei suoi connazionali che presto andrá a riabbracciare con tanto di "ma che sorpresa" cantata da Raffaella Carrá in sottofondo. Nel secondo caso: In bocca al lupo caro primo ministro .

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