Bevi che ti fa bene

In Inghilterra siamo sempre troppo avanti, altro che palle. Mentre da voi i ragazzi tornano a casa da scuola, accendono la TV, e tra la Defilippi e i cartoni animati si trovano le pubblicitá di cartelle, case delle bambole e liquidator, qua i bambini tornano a casa da scuola e tra un Simpsons e un XFactor si trovano pubblicitá massiccie di … alcolici. A quanto leggo qualcuno si é accorto ieri che dopo le 3 del pomeriggio misteriosamente le pubblicitá relative a bevande alcoliche sul territorio inglese si impennano misteriosamente come il picco del Monte Bianco, e vista la mentalitá della societá media c’é poco di che sorprendersi. Ad ogni modo, le case produttrici di alcolici devono essere proprio disperate per andare a rastrellare anche i mercati piú giovani senza un minimo di coscienza, forse, chessó, pensano che tanto crescendo lí andranno a finire, e inventano ogni giorno nuove bibite che assomiglino sempre di piú a coca cola e fanta con "l’aggiuntina" che fa diventare ogni festa un po piú divertente, ovviamente pubblicizzandole come tali, ci mancherebbe altro. L’associazione delle campagne pubblicitarie chiamata in causa sull’argomento sotto proposta di bandire le pubblicitá in questione ha dichiarato che "sono presenti considerevoli problemi nella societá causati dall’abuso di alcol e dall’assuefazione … comunque l’idea di bandire le pubblicitá é non necessario e improporzionato". Ah, beh, se lo dicono loro.

Comments are closed.