Ancora sul Live Earth

E realizzo che non ho detto la mia sulla questione del Live Earth. Sembra che tra i bloggers sia nata come una frattura tra quelli che hanno ritenuto l’evento "sincero" o "ipocrita", e siccome non l’ho fatto con il post precedente, voglio schierarmi.
Sono per il Live Earth, ed ora spiegheró perché.
Come dice Fulvia posso essere d’accordo che Madonna é ipocrita perché ha partecipato come headliner per una manifestazione per la salvaguardia dell’ambiente giungendo con il jet privato, e come dice Antonio posso essere d’accordo che Al Gore ha una megavilla che maguardaunpó consuma elettricitá ma scusatemelo, questa gente ha fatto parlare il mondo di ecologia ed ha portato agli occhi della gente un problema che noi nel nostro piccolo pur essendone a conoscenza non avremmo potuto fare, Al Gore viene additato semplicisticamente (e a mio parare con invidia) come il perdente inconsolato che mira unicamente a farsi pubblicitá per ricandidarsi alla casa bianca, ed anche se fosse? I fatti restano e quest’uomo ha prodotto un documentario impeccabile che come ogni documentario va giudicato per il contenuto, prima che per la mano che l’ha prodotto, un documentario che innegabilmente ha un messaggio vero che nessuno aveva mai lanciato e che é arrivato come una sveglia per tutti noi. Se di partenza chiunque inquina (a parte forse qualche eremita o qualche monaco buddista) seguendo il discorso logico quindi nessuno dovrebbe parlare di ecologia in quanto "ipocrita" e quindi andiamo avanti come prima con i condizionatori a mille quando siamo fuori casa, con l’acqua della doccia che scende mentre mangiamo un panino "cosí intanto si scalda l’acqua", con la lavatrice caricata per due paia di mutande, perché tanto io non sono ecologista e quindi per lo meno non sono incoerente. Meglio la coerenza della salute del pianeta insomma. Concordo con Ponza con Maddrummer e con LauraetLory, per quanto ipocrita possa essere il messia, il messaggio c’é ed é vero e se la smettiamo di additare gente perché ci ha consegnato un messaggio sacrosanto ed innegabile (allora eleggiamo a nuova icona dell’ambientalismo Berlusconi con la sua flotta aerea da 100 milioni?) e ricordiamoci che per quanto i VIPS possano essere contati nell’ordine delle centinaia, noi siamo nell’ordine dei miliardi.

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