Vorrei morire nel mio letto

Non deve essere molto bello sapere che tuo figlio 16 enne sta per morire, e che gli resta meno di un anno di vita. Eppure succede, proprio qua, in Inghilterra. La signora Gill ha un figlio paralizzato in sedia a rotelle, epilettico, diabetico, atrofizzato, al quale un anno fa sono stati preventivati 12 mesi di vita. Ora che si trova nelle settimane finali, la madre disperata urla che é abbandonata dal servizio sanitario nazionale per ben 13 anni di malattia del figlio, tutto ció che gli é stato fornito é stata un’infermiera per sole 6 ore la settimana, e che si e dovuta affidare ad un ospizio locale privato che si é offerto di ospitare il povero figlioletto per due volte al mese probabilmente mosso da pietá. A quanto pare le cose non funzionano troppo perfettamente neanche qua in Inghilterra, e spesso le disgrazie delle persone in difficoltá vengono semplicemente lasciate in un angolo dove possono essere dimenticate tranquillamente. Tuttavia sentite il paradosso: ora che il povero ragazzo é arrivato alla fine dei suoi giorni e le sue condizioni sono critiche, é stato ovviamente ricoverato in un ospedale circondato da attenzioni mediche e la madre che fa? Chiede che possa morire tranquillamente a casa sua! Richiesta ovviamente respinta. Ah, quando le procedure non vanno d’accordo con il cuore.