Movies of the week

Vi prego, oggi non fatemi parlare del governo. Anzi non fatemi parlare proprio dell`Italia. Cambiamo argomento. Parliamo di cinema. Questo weekend, ancora infastidito da i residui di un`influenza che ha moralmente e fisicamente distrutto il sottoscritto (e me l`ha fatta pure pagare per la mia "scappatella" riportata nel post precedente) sono stato anzicheno` cortesemente omaggiato da tre rare perle cinematografiche delle quali ora vi mettero` a conoscenza. Il primo e` stato un classico, Scarface, sul quale non c`e` molto da dire se non appunto, che e` un classico. Il valore del film e` tutto nella grande interpretazione del piu` grande Al Pacino e nella sceneggiatura un po troppo lunga ma alla fine appagante. "An Inconvenient Thruth" di Guggenheim non e` invece un film ma un documentario, che mostra la crociata personale del Presidente mancato Al Gore (oggi si sa che Bush ha vinto slealmente no?) per fermare il surriscaldamento terrestre. Un documentario dai risvolti veramente inquietanti, interessante e bello da guardare, anche se non fa altro che provare scientificamente cose che persino la Signora Giovanna ha notato. Solo che a Guggenheim hanno dato due oscar mentre alla Signora Giovanna un cavatappi firmato dalla Clerici. Ultimo ma non ultimo "Hannibal", che cronologicamente sarebbe l`ultimo della saga, anche se nella nostra realta` e` ormai piuttosto vecchiotto (questo e` il seguito dell`originale, ma considerate che hanno gia` fatto il prequel e il pre-prequel, poi tra un po faranno quello sulla vita da feto di Hannibal). Ad ogni modo questo Ridley Scott sa il fatto suo, con questo seguito e` riuscito a far provare di nuovo la paura ad un 26enne bello cresciuto, a costruire una trama geniale, crudele e terrificante, e pure inserendoci la scena piu raccapricciante che io abbia mai visto in tutta la mia vita (non esagero, chi l`ha visto probabilmente ne converra`). E bravo Ridley, si vede che non sei l`ultimo deficiente sulla piazza, stavolta mi hai proprio fatto vedere i sorci verdi. Ora che il mito del sequel-flop e` stato sfatato, direi che mi posso lanciare su "Hannibal Rising". A presto..FTftftftftftftft